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1) Dizion. 4° Ed. .
ONDEGGIARE
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ONDEGGIARE.
Definiz: Muoversi in onde, il Gonfiarsi, e ritirarsi, che fanno i liquidi nel muoversi. Lat. undare, fluctuare. Gr. κυμαίνειν, κυματίζεσθαι.
Esempio: Mor. S. Greg. Come acque, che ondeggiano, così è 'l grido mio.
Esempio: Dant. Par. 4. Cotal fu l'ondeggiar del santo rio, Ch'uscì dal fonte, ond'ogni ver deriva.
Definiz: §. I. Per similit.
Esempio: Petr. cap. 2. Glauco ondeggiar per entro quella schiera Senza colei, cui sola par, che pregi.
Definiz: §. II. Per similit. si dice anche del Movimento delle biade, che sono ancor sul terreno, e vicine alla maturità.
Esempio: Bocc. introd. 38. E le pianure, e i campi pieni di biade, non altramenti ondeggiare, che il mare.
Esempio: Poliz. st. 1. 18. Vede cozzar monton, vacche mugghiare, E le biade ondeggiar, come fa il mare.
Definiz: §. III. Pur per similit. si dice anche d'altre cose, che si muovono, come alberi, vesti, e simili.
Esempio: Poliz. st. 1. 85. Il chiuso, e crespo bosso al vento ondeggia,
Esempio: E Poliz. st. 105. La veste ondeggia, e indietro fa ritorno.
Esempio: Borgh. Arm. fam. 16. Cota' veli sono lunghi, e larghetti da capo, e sempre si vanno verso la punta assottigliando, e dati al vento, e serpeggiando per l'aria, o vogliam dire ondeggiando, rendono una molto propria simiglianza di fiamma viva.
Definiz: §. IV. Ondeggiare, per metaf. Essere agitato, Vacillare, Esser dubbioso, incerto, e simili. Lat. nutare. Gr. νευστάζειν.
Esempio: Fir. As. 91. E mentre che io ondeggiava nel mar di questi pensieri, e' mi parve vedere ec. una valletta assai spaziosa ec.
Esempio: E Firenz. As. d'oro. 145. Ancora in dubbio di se stessa ondeggiava colla mente.
Esempio: Boez. Varch. 3. 11. Tutte le cose ec. private, come d'un capo, andranno scorrendo, e quasi ondeggiando, senza avere chi le regga(il Lat. ha fluitabunt)
Esempio: Serd. stor. 7. 260. Mentre che la città di Malaca va ondeggiando in questi scambiamenti di cose.
Esempio: Demetr. Segn. 41. Andando eglino, ondeggiò una parte della falange.
Esempio: Tac. Dav. ann. 3. 65. Per la renduta licenza a' Tribuni di fare il popolo a lor modo ondeggiare (il Lat. ha quoquo vellent populum agitandi)