Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
ONDEGGIARE
Apri Voce completa

pag.1116


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
ONDEGGIARE.
Definiz: Muoversi in onde: Il gonfiarsi, e ritirarsi, che fanno i liquidi nel muoversi. Lat. undare, fluctuare.
Esempio: Mor. S. Greg. Come acque, che ondeggiano, così è 'l grido mio.
Esempio: Dan. Par. 4. Cotal fu l'ondeggiar del santo Rio.
Esempio: Petr. Cap. 2. Glauco ondeggiar per entro quella schiera [cioè andar per l'onde]
Definiz: §. Per similit. del Movimento delle biade, che sono ancor sul terreno, e vicino alla maturità.
Esempio: Boc. Introd. n. 38. E i campi pieni di biade, non altramenti ondeggiare, che il Mare.
Esempio: Onde il Poliz. E le biade ondeggiar, come fa il Mare.
Definiz: §. Per metaf.
Esempio: Fir. As. 91. E mentre, che io ondeggiava nel Mar di questi pensieri.
Esempio: E Firenz. As. d'oro. 145. Ancor in dubbio di se stesso ondeggiava colla mente.
Esempio: Boez. Varch. 3. pr. 11. Private, come d'un capo, andranno scorrendo, e quasi ondeggiando, senza aver chi le regga (cioè non istaranno ferme, non saranno stabili)
Esempio: Serd. St. 6. Mentre, che la Città di Malaca va ondeggiando in questi scambiamenti [ciò, che in Latino direbbero nutabat]
Esempio: Demet. Segn. Andando eglino, ondeggiò una parte della Falange.
Esempio: Tac. Dav. Ann. 3. 65. Per la renduta licenza a' Tribuni di fare il popolo a lor modo ondeggiare (cioè tirarlo in qua, e in là di mano in mano, secondo il lor volere)
Esempio: Poliz. St. La veste ondeggia, e indietro fa ritorno.