Lessicografia della Crusca in rete

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TROPPO.
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TROPPO.
Definiz: Add. Soverchio, Più del dovere. Lat. nimius. Gr. περισσός.
Esempio: Bocc. nov. 23. 21. Anzi ne gli ho io bene per amor di voi sofferte troppe.
Esempio: E Bocc. nov. 80. 23. Troppi denari ad un tratto hai spesi in dolcitudine.
Esempio: Petr. son. 144. Sento di troppo ardir nascer paura.
Definiz: §. Talora ha forza d'avverbio, ancorchè s'accordi, come aggiunto, col sustantivo.
Esempio: Bocc. nov. 15. 23. Con troppi maggior colpi, che prima, fieramente cominciò a percuoter la porta.
Esempio: E Bocc. lett. Pin. Ross. 278. E se bene si guarderà tra la moltitudine de' nostri passati, troppi più si troverrano coloro, che dagli aspri, e rozzi nutrimenti sono in gloriosa fama venuti, che quelli, che nelle morbidezze sono stati allevati.
Esempio: Dant. Inf. 7. Quì vid'io gente più, ch'altrove, troppa.