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INTANTO
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» INTANTO
INTANTO.
Definiz: Avverb. correlativo d'INQUANTO, e vale, per tale, o, per tanta parte. Lat. tam, tantùm.
Esempio: Bocc. n. 15. 1. Ma intanto differenti da essa, inquanto quegli forse in più anni, e questi, nello spazio d'una sola notte, addivennero.
Esempio: E Bocc. nov. 20. 2. Voi non conosco, ne lei altresì, se non intanto, quanto ell'è meco, alcun tempo, dimorata.
Esempio: E Lab. n. 53. Alla quale veramente quella noia, che qui si sostiene, se non intanto, che questa dannosa, e quella è fruttuosa, non è da comparare.
Esempio: G. V. 1. 29. 4. Lasceremo omai l'ordine delle storie de' Romani, e degl'Imperadori, se non intanto, inquanto apparterrà a nostra materia.
Esempio: Dan. Purg. 25. Anima fatta la virtute attiva, Qual d'una pianta, intanto differente, che, ec.
Definiz: ¶ Per In questo mentre. Lat. interim, interea.
Esempio: Dan. Inf. c. 4. Intanto voce fu per me udita, Onorate l'altissimo Poeta.
Esempio: G. V. 11. 27. 1. Intanto, ec. vennero, da Pescia a Buggiano, dugento cavalieri.
Definiz: ¶ Per talmente, in guisa, in maniera. Lat. adeò, tantùm.
Esempio: Bocc. nov. 1. E intanto crebbe la fama della sua santità, ec.
Definiz: ¶ Per Infinattanto. Lat. quoad.
Esempio: Bocc. n. 74. 9. Madonna, per questo non rimanga, per una notte, o per due, intanto ch'io pensi, dove noi possiamo essere in altra parte, con più agio.