1)
Dizion. 4° Ed. .
COMPRENDERE
Apri Voce completa
pag.732
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
COMPRENDERE.
Definiz: | Capire, Conoscere, Intendere. Lat. intelligere, cognoscere, comprehendere. Gr.
κατανοεῖν. |
Esempio: | Bocc. Introd. 29. Acciocchè quello, che ciascuna dicesse, senza confusione si
possa comprendere. |
Esempio: | E Bocc. nov. 15. 24. Per quel poco, che comprender potè,
mostrava di dovere essere un gran bacalare. |
Esempio: | Dant. Inf. 10. Però comprender puoi, che tutta morta Fia nostra conoscenza da quel
punto. |
Esempio: | E Dan. Par. 19. Non portò voce mai, nè scrisse inchiostro, Nè
fu per fantasía giammai compreso. |
Esempio: | Petr. son. 165. Io nol posso ridir, che nol comprendo. |
Definiz: | §. I. Per Occupare, Circondare. Lat. occupare, circumdare, comprehendere. Gr.
κατέχειν. |
Esempio: | G. V. 11. 86. 1. Erano tanta gente, e cavalli, e somieri, e carreggio, che la
minore oste teneva più d'una, e mezza lega, comprendendo tutto 'l paese. |
Esempio: | E G. V. 12. 8. 7. Fece comprendere tutto il circuito dal detto
palazzo a quelli, che furon de' Figliuolipetri, e le torri, e case de' Manieri, e de' Mancini, e di Bello Alberti,
comprendendo tutto l'antico gardingo. |
Esempio: | M. V. 5. 73. Questo circuito comprese il poggio, e 'l borgo. |
Definiz: | §. II. E per metaf. |
Esempio: | G. V. 8. 96. 7. Essendo compreso forte di gotte nelle mani, e ne' piedi.
|
Esempio: | Franc. Sacch. Op. div. 132. Aspido è uno serpente, che pugne co' denti, e
lasciavi il veleno, e questo veleno di pelle in pelle va comprendendo tanto, che l'uomo s'addormenta, e così dormendo
si muore. |
Esempio: | Circ. Gell. E forse che questa maladetta peste non ha compreso tutto il
mondo? |
Definiz: | §. III. Per Ristringere. |
Definiz: | §. IV. Per Contenere, Abbracciare. Lat. complecti, continere. Gr.
περιέχειν. |
Esempio: | Dant. Inf. 28. Ch'hanno a tanto comprender poco seno. |
Esempio: | Pass. 74. Comprende questa difinizione sufficientemente, che cosa è contrizione.
|
Esempio: | Petr. cap. 6. Che comprender nol può prosa, nè verso. |
Definiz: | §. V. Per Prendere semplicemente. Lat. capere. Gr. λαμβάνειν. |
Esempio: | Vend. Crist. Velosiano ne fu molto inebriato, e compreso del suo amore.
|
Definiz: | §. VI. Per Soprapprendere, Sorprendere. Lat. percellere. Gr.
ἐκπλήττειν.
|
Esempio: | Tav. Dicer. Il dolore del dicapitamento orribile di cotal uomo gli animi nostri, e
que' de' savj amici ha compreso. |
Esempio: | Amm. ant. 12. 3. 4. Come colui, che vegghiando in aguato aspetta l'assalto de'
nimici, e indi è vigorosamente apparecchiato a vittoria, onde i nimici credano, che non sappiendo fussi compreso.
|
Esempio: | Gr. S. Gir. 10. In un altro Vangelo disse alla femmina: va, e non peccare più,
cioè quella, che fu compresa in avolterio. |
Definiz: | §. VII. Per Incorporare. Lat. combibere. Gr. ἐμπίνειν. |
Esempio: | Cr. 5. 19. 17. Se vorrai metter l'olio in un vasel nuovo, il diguazzerai colla
morchia cruda, ovver calda, e guazzerálo assai, sicchè la bea, e comprendala bene. |
Definiz: | §. VIII. Per Pigliar l'assunto. |
Esempio: | Franc. Sacch. nov. 189. Avendo compreso di dare moglie al detto Biagio, considerò
ec. |
|