Lessicografia della Crusca in rete

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COMPAGNO
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COMPAGNO.
Definiz: Quegli, che accompagna, o fa compagnía. Lat. socius, comes. Gr. ἑταῖρος.
Esempio: Bocc. Introd. 29. La mattina desinarono co' loro parenti, compagni, ed amici.
Esempio: Petr. canz. 5. 8. Or muovi; non smarrir l'altre compagne.
Esempio: E Petr. son. 7. Pochi compagni avrai per l'altra via.
Esempio: Cron. Morell. Chi non fa bene i fatti suoi, non farà mai bene que' del compagno.
Esempio: Dant. Inf. 4. I' vidi Elettra con molti compagni.
Definiz: §. I. Per Uomo semplicemente.
Esempio: Cron. Morell. Simili tranelli, e molti altri s'usano per giugnere il compagno.
Definiz: §. II. Parlandosi di cose inanimate, vale Simile. Lat. similis. Gr. ὅμοιος.
Esempio: Sagg. nat. esp. 91. Accomodato il primo (termometro) si metta l'altro, ma talmente compagno, che vada con esso a capello.
Definiz: §. III. Buon compagno, vale lo stesso, che Compagnone nel signific. del §. II.
Esempio: Bern. Orl. 3. 7. 36. Quivi era non so come capitato Un certo buon compagno Fiorentino.