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Dizion. 3° Ed. .
ACCONSENTIRE.
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ACCONSENTIRE.
Definiz: | Consentire. Latin. assentire, consentire. |
Esempio: | G. V. 7. 54. 3. E per moneta, che si disse, che ebbe da Paglialoco, acconsentì.
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Esempio: | E G. V. lib. 12. 40. 6. Assai potrà comprendere per
comparazione di quelle sono passate, e pronosticare delle future, acconsentendo, che ec. |
Esempio: | E G. V. lib. 9. 214. 4. La qual cosa per lo popolo non era
acconsentita. |
Definiz: | §. Dal Boc. gli s'aggiugne alle volte la particella MI, e SI, secondo la terminazione
del neut. pass. senza però mutargli il significato. |
Esempio: | Bocc. Nov. 36. 17. Dove ella a suo' piaceri acconsentirsi volesse.
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Esempio: | E Bocc. Nov. 67. 13. Non si vergognò di richiedermi, ch'io
dovessi a' suo' piaceri acconsentirmi. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 79. 19. Io le volli dare dieci bolognin grossi, e
ella mi s'acconsentisse, e non volle. |
Esempio: | §. Dan. rim. 18. Che tace quando l'anima acconsente.
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Definiz: | E da questo si dice il proverbio Chi tace acconsente. Lat. Qui tacet,
consentire videtur. |
Definiz: | §. E acconsentire dicesi anche di quelle materie sode, che premute, o percosse cedono. |
Esempio: | Fir. Dial. Bell. Don. 371. Che è facil cosa, per esser tanto rilevata, non
riceva molta offensione, acconsentendo alla percossa. |
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