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Dizion. 4° Ed. .
GENERALE.
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GENERALE.
Definiz: | Aggiunto del Capitano, o Comandante dell'esercito intiero, che anche assolutamente si dice Generale in forza di
sust. Lat. imperator. Gr. στρατηγός. |
Esempio: | Guitt. lett. 12. Generale in Toscana, Vicario del novel Carlo Re mirabile magno.
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Esempio: | Bern. Orl. 1. 4. 20. Degno lo reputiam di questo onore, Che general sia nostro
capitano, Locotenente, ovver governatore; E così detto il baston dagli in mano. |
Esempio: | Tac. Dav. ann. 4. 81. E tutto nacque da Elio Seiano generale de' soldati di
guardia. |
Esempio: | Sen. ben. Varch. 6. 26. Che diresti, se un capitano generale chiedesse a Dio, che
una gran moltitudine di nemici circondasse subito gli alloggiamenti? |
Definiz: | §. I. Generale della cavallería, dell'infantería, dell'artigliería, Quegli, che comanda a' cavalli,
a' fanti, e al treno. Lat. magister equitum, pedestrium copiarum ductor, rei tormentariae
praefectus. Gr. ἵππαρχος,
πεζικῆς
δυνάμεως ἄρχος.
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Definiz: | §. II. Generale de' frati; vale Capo della religione. Lat. *coenobiarcha,
et prior generalis, Bellarm. Gr. *κοινοβιάρχης.
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Esempio: | Fior. S. Franc. 125. Benchè lo ufficio del generalato non renunziasse, perocchè
non potea, dappoichè fatto era generale dal Papa, ec. |
Esempio: | Burch. 1. 37. E disse ec. Al general, che stava con riguardi.
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