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Dizion. 5° Ed. .
FRITTURA.
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FRITTURA. Definiz: | Sost. femm. Vivanda fritta o da friggere, Cibo cotto o da cuocere in padella con olio o burro o strutto bollenti. – |
Esempio: | Panciat. Scritt. var. 26: Ci avvedemmo,... che noi avevamo preso in iscambio, a quel barlume, lo stroscio d'acqua dal mormorio della frittura nella padella. | Esempio: | Salvin. Annot. Fier. 486: Scherza sulla parola farina, la quale è necessaria per friggere la frittura nella padella; onde l'arguzia di Salvador Rosa: Se Infarinato sei, vatti a far friggere. | Esempio: | E Panant. Poet. Teatr. 29: Ma, diss'io, miei signor, la cena aspetta, E la frittura deve esser bollente. |
Definiz: | § I. Figuratam. per Miscuglio; tolta la figura dall'esser più spesso la frittura composta di cose svariate, come carne, pesce, erbe. – |
Esempio: | Salvin. Pers. 11: Tu mi dimandi poi, donde mai questa Frittura di parlar ne sia venuta. |
Definiz: | § II. E pur figuratam. Quantità di pesci piccoli da friggere. – |
Esempio: | Bern. Rim. burl. V. 68: Ha presso un lago, che mena carpioni, E trote e granchj, e sardelle e frittura. |
Definiz: | § III. Frittura bianca, diconsi i Sottigliumi di carnaggi, come cervello, schienale, animelle, granelli e simili, i quali son bianchi, ed anche fritti hanno un colore giallo pendente al bianco. – | Esempio: | Salvin. Annot. Fier. 395: La frittura degli osti è saporita e stimatissima, particolarmente quella che si dice frittura bianca, a differenza di quella del fegato. | Esempio: | Nell. Iac. Suoc. 1, 16: Questa è frittura bianca, e vitella, com'era stato ordinato da me. | Esempio: | E Nell. Iac. Suoc. appr.: V. S. mi aveva ordinato vitella, piccioni, e frittura bianca. |
Definiz: | § IV. Frittura bianca, e anche semplicemente Frittura, trovasi usato in ischerzo a significare I testicoli dell'uomo; tolto lo scherzo dal friggersi i granelli di alcuni animali. – | Esempio: | Fag. Rim. 7, 13: Quando un cantor, che di frittura è lieve, Lodò il piantar dell'ellera, con dire Che sempre è verde, e che si attacca in breve. | Esempio: | E Fag. Rim. 7, 49: Solamente non ha [il Musichino] frittura bianca, Poichè, essendo assai smunto, poi Senese, Ei non ha grasso, ed il cervel gli manca. |
Definiz: | § V. Frittura vale anche L'atto del friggere, ed altresì L'esser fritto, o Condizione di ciò che è fritto. – | Esempio: | Ricett. fior. 84: Bisogna avvertire.... di non levar crude quelle cose che debbono esser cotte, o per arrostura o per frittura. |
Definiz: | § VI. Figuratam. trovasi per Disgrazia, Rovina. – |
Esempio: | Buonarr. Fier. 4, 3, 4: Ma la frittura mia men mi pillotta Di quella, onde una moglie, Che sempremai rimprotta, Tiene il marito in perpetuo martire. |
Definiz: | § VII. Dare in frittura, si disse figuratam. per Essere rovinato, perduto; e con più tenue senso Aver fatto uno sbaglio, una cosa inutile, o simile. – | Esempio: | Fag. Rim. 1, 362: Un altro: Oibò, non è la via sicura (Soggiunse), il tuo è un ripiego secco: S'egli regge, n'abbiam dato in frittura. | Esempio: | E Fag. Rim. 4, 58: Veggio armati di schioppo uscir fuor dui. Orsù, diss'io, n'abbiam dato in frittura. |
Definiz: | § VIII. Esser frittura per ogni padella; maniera che vale Fare, ma alla peggio, d'ogni cosa un poco. – | Esempio: | Buonarr. Fier. 3, 1, 9: Io sono un di color ch'in ogn'intriso Metton le mani,... Son d'ogni salsa e d'ogni intinto aspersi, D'ogni macinatura infarinati, E son frittura per ogni padella. |
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