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Dizion. 3° Ed. .
TOCCARE
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pag.1700
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TOCCARE.
Definiz: | Accostare l'un corpo all'altro, si che l'estremità, o la superficie si congiungano. Latin. tangere. |
Esempio: | Boc. Nov. 13. 17. E postagli la mano sopra 'l petto, lo 'ncominciò a toccare.
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Esempio: | Petr. Canz. 8. 5. Ne cosa è, che mi tocchi, o sentir mi si faccia. |
Esempio: | E Petr. stanz. 8. Non la toccar, ma riverente a' piedi Le dì.
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Definiz: | §. Toccare le bestie: vale Sollecitarle percotendole. Latin. instigare. |
Esempio: | Vit. S. Giovamb. E Giovanni sapeva troppo ben le vie, e andava innanzi, toccando
l'asinello. |
Esempio: | Lib. Viagg. Caricano questi traini, e poi toccano le bestie, cioè i cavalli, e le
vacche, verso 'l monte, alla largura. |
Esempio: | Burch. Toccando lor le bestie con un dubbio. |
Esempio: | Lor. Med. Nenc. Noi ce n'andremo insieme alle poggiuole, E intanto toccheremo le
betiuole. |
Esempio: | Bern. Orl. 2. 16. 56. E come disperato, il caval tocca. |
Definiz: | §. Toccare: diciamo anche all'Incitare, che fa l'uccellatore il tordo, perch'egli schiamazzi. |
Esempio: | Dav. Colt. Dove l'uccellatore a vedere origliare, e toccare meglio, che non
farebbe, ec. E gli schiamazzi spaventa. |
Definiz: | §. Toccare: per metaf. |
Esempio: | Dant. Par. 9. In sulla terra santa, Che poco tocca al Papa la memoria.
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Esempio: | M. V. 10. 100. Sendo tocco da divina spirazione, quasi consapevole di sua morte
[cioè avvertito, avvisato] |
Esempio: | Boc. Nov. 28. 6. Questo ragionamento, con gran piacer toccò l'animo dell'Abbate.
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Esempio: | E Vit. Dant. 44. Qual vita è tanto umile, che dalla dolcezza della gloria
non sia toccata (cioè solleticata. Latin. tentata,
pertentata) |
Definiz: | §. Toccare: per Discorrere brevemente, e superficialmente accennare. Lat. attingere. |
Esempio: | Dant. Inf. 6. Toccando un poco la vita futura. |
Esempio: | E Dan. Inf. Cant. 7. Questa Fortuna di che tu mi tocche, Che
è? |
Esempio: | Guid. G. Della cui statura assai brievemente di sopra alquanto toccammo.
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Esempio: | Pass. 102. Qui basti quello, che è tocco leggiermente, per dare ad intender, che
cosa è confessione. |
Esempio: | G. V. 5. 19. 2. Toccando in breve le cose più notabili. |
Esempio: | Boc. Nov. 34. 4. E non senza gran diletto gli orecchj del Gerbino avea tocchi
[cioè era pervenuta agli orecchj. Latin. ad aures pervenerat]
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Esempio: | Boez. Varch. 4. pr. 6. Per toccare brevemente, e strignere in piccol fascio
alcune poche cose. |
Definiz: | §. Toccare: figuratamente per Carnalmente conoscere. Latin. rem habere. |
Esempio: | Boc. Nov. 24. 7. Da toccare la tua propria moglie ti conviene astenere.
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Esempio: | Passav. 147. Ella v'era entrata fanciulla di sette anni, e mai huomo non l'avea
tocca. |
Esempio: | Nov. Ant. 54. E essendo in letto volendola toccare, l'amica non si lasciava,
dicendo: molte impromesse m'avete fatte, e non me ne attenete neente. |
Definiz: | §. Toccare: per Torre, levar via. Lat. adimere, auferre. |
Esempio: | Bocc. Nov. 18. 32. Senza alcuna cosa toccare. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 92. 5. I cavalli, e tutto l'arnese messo in
salvo, senza alcuna cosa toccare. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 80. 32. Acciocchè niuna cosa gli potesse esser
tocca. |
Definiz: | §. Toccare: Neutro, Ottenere, conseguire. Lat. obtingere. |
Esempio: | Boc. Nov. 16. 13. Toccò per avventura tra l'altre cose in sorte ad un Mess.
Guasparrino d'Oria, la balia di Madonna Beritola. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 15. 28. In parte ti toccherà il valore di troppo
più, che perduto non hai. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 20. 6. Non senza malinconia della donna, a cui
forse una volta ne toccava il mese. |
Esempio: | Boez. Varch. 3. pr. 4. Di vederli (parla de' Magistrati) molte volte
toccare a huomini iniquitosissimi. [Lat. sorte obvenire,
contingere] |
Definiz: | §. Toccare: per Appartenere, aspettarsi. Lat. pertinere, attinere. |
Esempio: | Boc. Nov. 10. 4. Questa ultima novella di quelle d'oggi, la quale a me tocca di
dover dire. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 57. 6. Le leggi deono esser comuni, e fatte, con
consentimento di coloro, a cui elle toccano. |
Esempio: | Guid. Giud. Avvegna dio che tutte queste cose mi tocchino strettamente, nondimeno,
e voi tutti toccano comunemente, e quello che tocca ad ogn'huomo, da ciascuno si dee approvare. |
Definiz: | §. Toccar danari: e significa Pigliar danari, vendendo la sua mercanzia. |
Definiz: | §. Toccare danari, o stipendio, termine militare: che è Ricever danari, per andare alla guerra.
Latin. stipendia sub aliquo facere. |
Esempio: | Cron. Mor. E tennesi toccasse danari da' Viniziani. |
Esempio: | Arios. Furios. 11. 25. Un'archibuso prendi, Che senza, so non toccherai stipendj.
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Esempio: | Cecch. Esalt. 2. 1. Dalla bestialità di nostro Padre vinto toccò danari.
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Definiz: | §. Toccare tamburo: Sonare il tamburo per uso di guerra. |
Definiz: | §. Toccare delle busse: Esser battuto. Lat. plagis affici,
percuti. |
Definiz: | §. Toccare la corda: esser tormentato col tormento della corda. |
Definiz: | §. Toccare bomba: Andarsene; modo basso. |
Definiz: | §. Toccare il Ciel col dito: per Esser felice, e aver tutti i suo' contenti. Lat.
Coelum digito attingere, sublimi ferire sidera vertice. |
Esempio: | Boez. Varch. 2. pr. 4. A i quali parrebbe di toccare il Cielo col dito.
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Esempio: | Morg. L'Arpalista toccava il Ciel col dito. |
Definiz: | §. Toccare con mano: Certificarsi, chiarirsi. |
Esempio: | Fir. Trinuz. E' bisogna prima toccarlo con mano, e poi crederlo. |
Esempio: | E Fir. Trinuz. altrove. E toccherete con mano, che voi non
sognate, e faretelo toccare a lei. |
Esempio: | Bemb. Lett. 2. 14. La novella è così vera, come sono le cose, che tocchi con mano.
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Esempio: | E As. 1. Ma che vo io argomentando di cosa, che si tocca con mano.
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Esempio: | Ar. sup. 2. 1. Ciò che mi ha detto, tocco con mano esser verissimo. |
Definiz: | §. Toccare la mano, e Toccar di mano: dicesi per Salutare affettuosamente. |
Esempio: | Bern. Orl. 1. 14. 57. Un gran baciare, un gran toccar di mano, ec. Fero, ec.
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Definiz: | §. Toccar la mano: si dice di presente del Fare il primo complimento, lo sposo colla sposa.
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Definiz: | §. Toccare: per Camminare. |
Definiz: | §. Toccare le scritture: Corromperle, adulterarle. L. vitiare, corrumpere,
adulterare. |
Esempio: | Din. Comp. E dubitando il Notaio degli Atti avea prestati, se erano tocchi, trovò
il raso fatto. |
Definiz: | §. Toccare il polso: Riconoscere il polso a effetto di argomentarne la qualità delle forze, o della
febbre. |
Esempio: | Sen. Ben. Varc. 6. 17. La onde a un Medico, il quale non fa altro, che toccarmi
il polso, e mi pone, ec. |
Definiz: | §. Toccare il cuore: per Convincere, compugnere, convertire. Lat. commovere, convincere, *compungere. |
Esempio: | Ovvid. Pist. Ma se per avventura le mie parole ti toccheranno il cuore.
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Definiz: | §. Toccare la fregola: Venire ardentissimo desiderio. |
Esempio: | Sport. Gell. 3. 3. Egli è testè lor tocco la fregola di fare una commedia.
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Definiz: | §. Toccare il ticchio: Venir voglia: Maniera, e V. bassa: |
Definiz: | §. Toccare il Cielo: Essere esaudito dal Cielo. |
Esempio: | Amet. 59. Queste orazioni toccarono il Cielo. |
Definiz: | §. Toccare sul vivo: Offendere nella parte più delicata. |
Esempio: | Tac. Dav. Ann. 209. Ma quel che toccò nel vivo il Senato, fu una
parola. |
Esempio: | E Tac. Dav. Ann. 224. Spesso il motteggiava con facezie
amare, che quando toccan nel vivo, si conficcan nella memoria. |
Definiz: | §. Toccare semplicemente: Offendere, provocare. |
Esempio: | Mart. Lett. Che se, ec. mi va toccando per queste vie, io adopererò la penna sin
che io posso, e appresso, ec. |
Definiz: | §. Toccare: Proverb. |
Esempio: | Cecch. Mog. 2. 4. In mentre, che Tu hai denti in bocca tu non puoi Sapere
quel che ti si ha a toccare. |
Definiz: | §. Toccare: Appartenere; onde Toccar la memoria. Lat. mentem
tangere. |
Esempio: | Dant. Par. 9. Che poco tocca al Papa la memoria. |
Definiz: | §. Toccar bomba: modo basso, Partire. |
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