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Dizion. 2° Ed. .
MANDARE
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MANDARE.
Definiz: | Comandar che si vada, inviare, lat. mittere. |
Esempio: | Bocc. g. 3. p. 1. Avendo già il Siniscalso, gran pezzo davanti, mandato al luogo,
ec. assai delle cose opportune. |
Esempio: | E Bocc. nov. 18. 40. Il Re d'Inghilterra mandò molta gente
sotto 'l governo di Perotto suo maliscalco. |
Esempio: | E Bocc. nov. 14. 16. Mandò una buona quantità di danari, ec.
alla buona femmina. |
Esempio: | E Bocc.nov. 42. 10. Infinattanto, che Dio ti mandi miglior
ventura. |
Esempio: | Petr. Son. 209. O vivo Giove, Manda, prego, il mio prima, che 'l suo fine.
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Esempio: | Dan. Purg. c. 1. Si com'io dissi, fui mandato ad esso. |
Esempio: | E Dan. Par. 31. A che prego, ed Amor santo mandommi.
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Definiz: | ¶ Per imporre, nel medesimo senso, che MANDAMENTO. Lat. mandare, praecipere.
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Esempio: | Boc. n. 60. 14. Mandò a Guccio Imbratta, che lassù, con le campanelle, venisse.
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Esempio: | E Bocc. nov. 46. 17. Incontanente mandò, che i due giovani
fossono dal palo sciolti. |
Esempio: | G. V. 9. 25. 1. Mandarono loro, che non entrassero in Firenze |
Definiz: | ¶ Mandar comandando. |
Esempio: | M. V. 3. 51. E incontanente, per lettere, gli mandò comandando, che da Brandizio
si dovesse levare [cioè comandò] |
Definiz: | ¶ Mandar dicendo, mandar significando, mandare a dire, avvisare.
Lat. significare, certiorem facere. |
Esempio: | Bocc. n. 81. 6. Madonna Francesca vi manda dicendo. |
Esempio: | E Bocc. n. 4. 4. Mandò a dire alla donna, che la seguente
mattina, ec. |
Esempio: | E Bocc.nov. 34. 7. Mandò significando ciò, che fare intendeva
[cioè significò, avvisò] |
Definiz: | ¶ E Mandar fuori. Lat. emittere. |
Esempio: | Boc. n. 29. 9. Alquante lagrime, ec. mandate, per gli occhi, fuori. |
Esempio: | E Bocc. nov. 26. 16. Poichè a Catella piacque di dovere il
concetto sdegno mandar fuori. |
Definiz: | ¶ Mandare attorno. |
Esempio: | Boc. n. 35. 5. Perciocchè spesse volte erano di mandarlo attorno usati [cioè
mandarlo quà, e là] Lat. in diversas regiones mittere. |
Esempio: | G. V. lib. 5. 16. 4. Fece tendere un padiglione in su la piazza di Palermo, e
mandar bando, che, ec. [cioè bandì, pubblicò] Lat. edicere.
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Definiz: | Mandar consiglio. |
Esempio: | N. ant. 8. 4. Finalmente un savio mandò consiglio, e disse [cioè consigliò]
Lat. consulere, consilium ferre. |
Definiz: | ¶ Mandare ad effetto. |
Esempio: | Boc. g. n. 86. 4. E come nell'animo gli venne, così senza indugio, mandò ad
effetto [cioè effetuò] Lat. efficere. |
Definiz: | ¶ Mandare ad esecuzione. |
Esempio: | Boc. n. 5. 4. E secondo il pensier fatto, mandò ad esecuzione [cioè eseguì]
Lat. exequi. |
Esempio: | Bocc. nov. 18. 13. E appresso, infino a' fondamenti, la mandar giuso
[cioè rovinarono, desolarono] Lat. diruere. |
Definiz: | ¶ Mandare oltre. |
Esempio: | Bocc.n. 85. 21. La donna, che arrabbiava, datovi delle mani, il mandò
oltre [cioè spinse, sospinse] Lat. impellere. |
Esempio: | Bocc. n. 81. 4. E tenerla un dì, o due, e poscia mandarla via
[cioè licenziarla] Lat. dimittere. |
Definiz: | ¶ mandar per uno. Lat. aliquem accersere. |
Esempio: | Bocc. Nov. 11. 14. Impetrò, che per Martellino fosse mandato.
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Definiz: | ¶ Mandar chiamando. |
Esempio: | Petr. Son. 36. Che Madonna mi mandi a se chiamando [cioè mandi a chiamare,
mandi per me] |
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