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Dizion. 3° Ed. .
GASTIGARE
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GASTIGARE.
Definiz: | Punire. Latin. castigare, punire, in aliquem animadvertere, poena afficere.
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Esempio: | Bocc. Nov. 89. 15. Così adunque fu gastigata la ritrosa, e 'l giovane, amando fu
amato. |
Esempio: | Tes. Br. 5. 32. Si dee l'huomo gastigare con una piccola verghetta di ferro.
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Esempio: | Tav. Rit. Buona dama non gastigare, S'elle è ria poco vale. |
Esempio: | Dan. Inf. 5. Perch'io dissi: Maestro, chi son quelle Genti, che l'aer nero sì
gastiga? |
Esempio: | E Dan. Rim. Colpa della ragion, che nol gastiga.
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Definiz: | §. Per Riprendere. Lat. castigare, reprehendere. |
Esempio: | Genes. Leggesi, che Aristotile lo gastigava molto delle femmine. |
Definiz: | §. Per Ammonire, avvertire. Lat. admonere, docere. Gr. σωφονίζειν
σωφρονίζειν. |
Esempio: | Boc. Nov. 1. Anzi ci era venuta per doverli ammonire, e gastigare. |
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