Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
CON,
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Definiz: sia in relazione di mezzo o di modo, sia in relazione di causa, sia di aggiungimento, quando regge l'Infinito di alcun verbo, dà a quello forza di Gerundio. –
Esempio: Bocc. Decam. 1, 219: Chiunque avea cruccio alcuno, quello col fargli alcuna onta o vergogna sfogava.
Esempio: Leggend. SS. M. 4, 111: S'aiutava con raccomandarsi continovamente alla guardia di Dio.
Esempio: Cecch. Comm. ined. 65: La non si regge su le gambe punto, A tale che la m'ha fiaccato l'ossa Con il menarla a spasso.
Esempio: Galil. Op. astronom. 4, 330: Sempre vi rimarrà la ritirata, con dire che vi manca [nell'aria] qualche requisito necessario.
Esempio: Red. Lett. 1, 114: Accetti ella da me in buon grado il mio buon animo e la mia obbedienza; nè mi stia poi a gridare col dirmi che son troppo severo.
Esempio: Salvin. Annot. Fier. 518: Bisogna dar grazia e forza senza affettazione di mano in mano alla lettura, con articolar bene e scolpire le voci, con tôrre ogni equivoco, e con fare alle volte certe pause e distinzioni giudiziose.
Esempio: Bott. Stor. Ital. cont. 1, 58: Si mise in animo di giustificare questo passo, con allegare ch'egli era obbligato a tentarlo per forza.
Definiz: § Pleonasticamente si usò anteporla al Gerundio, ne' medesimi costrutti ne' quali suol reggere l'Infinito. –
Esempio: Vespas. Vit. Uom. ill. 271: Adoperossi a farne ogni cosa col favore suo, e con pagando buona parte della spesa, perchè egli passasse in Italia.
Esempio: Firenz. Comm. 1, 440: Io ho fatto qualcosa a mandar per lui, con credendo che la pigliasse per me; e 'n quello scambio e' la piglia per lui, e dice villania a me (male le stampe, concredendo).
Esempio: Bemb. Pros. 187: Non contenti gli antichi di dare a questa parte del verbo [al gerundio] la particella In, essi ancora le diedero la Con, sì come diede il medesimo Giovan Villani, il qual disse: Con levando ogni dì grandissime prede; invece di dire levando.
Esempio: Borgh. V. Disc. 1, 137: Con dando nuove leggi e riformando le vecchie,... rendè alquanto meno dura la condizione ec.
Esempio: E Borgh. V. Disc. 1, 332: Non si può fare se non con pigliando da gli scrittori che ci sono quella notizia che e' ci danno.
Esempio: Deput. Decam. 46: Con dicendo egli che ella serviva sollicitamente lui, mostra la grata e dolce natura della damigella.
Esempio: E Deput. Decam. 121: Salabaetto ridendo le tagliò astutamente le parole, con mostrando o di non ne tener conto, o di non si essere accorto dello inganno di lei.
Esempio: Buonarr. Fier. 5, 1, 5: Poi con reiterando gli argomenti, I sussidj e gli aiuti più opportuni ec.