Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
COCCOLA
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COCCOLA.
Definiz: Frutto d'alcuni alberi, piante, o erbe salvatiche: come cipresso, ginépro, allóro, pugnitópo, lentischio, e simili. Lat. bacca.
Esempio: Lib. Viag. Vi surge dentro un'erba, che mena coccole rosse in grandissima quantità.
Esempio: Franc. Sacch. Rim. Con coccole, con giunchi, e canterelle.
Esempio: Ricett. Fior. La mortella si abbrucia per fare l'antispodio de' Greci, pigliando le sue foglie, co' fiori, e colle cóccole acerbe.
Esempio: E Ricett. Fior. appresso. Dalle coccole di ginépro si cava l'olio per distillazione.
Definiz: §. Per simil.
Esempio: Ar. Fur. 17. 30. In luogo d'occhi di color di fungo Sotto la fronte ha due coccole d'osso.
Definiz: §. Dicesi Uccellare a coccole: di Chi per i suoi cattivi portamenti corre rischio di toccar delle busse, ed esser mortificato.
Definiz: §. Girar la coccola, modo basso: vale Girare il capo, dir di no, non acconsentire.