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Dizion. 2° Ed. .
OPERA
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OPERA.
Definiz: | Operazione, l'operare. Lat. opera, opus. |
Esempio: | Bocc. n. 20. 3. Ilquale forse credendosi, con quelle medesime opere, soddisfare,
ec. |
Esempio: | E Bocc. g. 2. f. 4. Per onor della sopravvegnente domenica,
da ciascuna opera riposarsi. |
Esempio: | E Bocc. n. 77. 33. Assai ben conoscendo, questa essere stata
opera dello Scolare. |
Esempio: | E Bocc. g. 8. f. 2. Fate adunque, che alle vostre bellezze,
l'opere sien rispondenti. |
Esempio: | E Bocc. n. 88. 12. Contro a Ciacco egli poteva più aver mala
voglia, che opera, pregò Iddio della pace sua. |
Esempio: | E Bocc. nov. 19. 30. Mai non riposò, finattanto, che con opera
d'alcuni grandi mercatanti, ec. non l'ebbe fatto venire. |
Esempio: | Dan. Par. 11. Perchè a un fine fur l'opere sue. |
Esempio: | E Dan. Par. 7. Ma perchè l'opra tanto è più gradita
Dell'operante. |
Esempio: | Com. Inf. 4. Egli è Oméro, ec. Con quella spada in mano, a denotare, che tratta
d'opera di guerra. |
Esempio: | Petr. Son. 33. Sospira, e suda all'opera Vulcano. |
Esempio: | Boccac. nov. 85. 9. Venuta l'ora della cena, e costoro avendo lasciata opera.
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Definiz: | ¶ Da questo diciamo anche OPERA, sì come i latini, opera, a' lavoranti, e al
lavoro d'una giornata: onde il proverbio. Chi ha danar da gittar via, metta l'opere, e non vi stia. |
Esempio: | Cr. 1. 13. 4. E poichè avrà ciò inteso, comincia a far ragione con lui dell'opere,
e de' dì. |
Definiz: | ¶ E opera fatta per lo fatto. |
Esempio: | Boc. n. 27. 37. La Signoria, venuto il giorno, e parendole piena informazione aver
dell'opera. |
Definiz: | ¶ E OPERA a qualunque cosa fatta dall'operante, come: scrittura, fabbrica, e simili. Lat. opus. |
Esempio: | Bocc. conclus. n. 1. Ch'io, nel principio della presente opera, promisi di dover
fare. |
Esempio: | Lab. n. 3. Che, alla presente opera, della sua luce sì fattamente allumini il mio
intelletto. |
Esempio: | G. V. 1. 1. 4. E acciocchè l'opera nostra sia più laudabile. |
Esempio: | Petr. Son. 18. ma truovo peso, non dalle mie braccia, Ne opra da pulir con la mia
lima. |
Esempio: | E Petr. Son. 32. Ma però, che mi manca a fornir l'opra,
Alquante delle fila benedette. |
Esempio: | Caval. fr. ling. E, quanto al primo rispetto, noi dobbiamo laudare, secondo quel
proverbio. Che dice: l'opera lauda il maestro: ciò vuol dire, la bontà del maestro si conosce
all'opera, ch'e' fa. Lat. opus laudat artificem. |
Definiz: | ¶ Per artificio, magistéro. Lat. artificium. |
Esempio: | G. V. 1. 12. 1. Edificò in Troia la mastra fortezza, e castello reale, di
magnifica opera. |
Esempio: | Boc. n. 2. 3. Lealissimo, e diritto, e di gran traffico d'opera di drappería
[cioè in maneggio, affare] |
Esempio: | E Bocc. n. 28. 3. In ogni cosa era continentissimo, fuorchè
nell'opera delle femmine. |
Definiz: | ¶ Dare opera, cioè affaticarsi. Lat. laborare, niti, studere.
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Esempio: | Bocc. nov. 29. 21. Onesta cosa era il dare opera, che la buona donna riavesse il
suo marito. |
Definiz: | ¶ Mettere in opera, mettere in esecuzione. Lat. exequi. |
Esempio: | Boc. n. 32. 6. Quando nascosamente gli avesse potuti mettere in
opera. |
Definiz: | ¶ Aver messo in opera materia, per le fabbriche, e simili: essersi servito di esse, e averle
impiegate, e adoperate. |
Definiz: | ¶ Mettere in opera, o in faccenda, uno, dargli da fare. |
Esempio: | Boc. n. 15. 5. Mise la vecchia in faccenda, per tutto il giorno. |
Definiz: | ¶ E OPERA diciamo a quel lavorío, mediante il quale, nelle cose tessute, si rappresentano fiori, fogliámi,
frutti, animali, o qual si voglia altra cosa. |
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