Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
OSCURISSIMO
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OSCURISSIMO.
Definiz: Superl. d'Oscuro. Lat. obscurissimus. Gr. σκοτεινότατος.
Esempio: Bocc. nov. 17. 7. Perciocchè oscurissimo di nuvoli, e di buia notte era il cielo.
Esempio: E Bocc. nov. 26. 15. La camera era oscurissima, di che ciascuna delle parti era contenta.
Definiz: §. Per metaf.
Esempio: Coll. SS. Pad. Quello oscurissimo serpente non troverrà in te luogo da nascondersi (cioè: bruttissimo, e sozzo)
Esempio: Bemb. Asol. 1. 17. Amore ec. da soverchia lascivia, e da pigro ozio degli uomini, oscurissimi, e vilissimi genitori, nelle nostre menti procreato, nasce da prima quasi parto di malizia, e di vizio (cioè: di non chiara qualità, ignobili)