Lemma

1) Dizion. 4° Ed. . AUSARE Apri Voce completa pag.343 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 2 ° Ed. AUSARE, e ADUSARE Dizion. 3 ° Ed. AUSARE Dizion. 1 ° Ed. AUSARE, e ADUSARE Dizion. 4 ° Ed. » AUSARE Dizion. 5 ° Ed. AUSARE. – Dizion. 5 ° Ed. ADUSARE e AUSARE

AUSARE. Definiz: Avvezzare. Lat. assuefacere. Gr. ἐθίζειν. Esempio: Mor. S. Greg. Ausalo con movimenti, acciocchè, non movendosi, per pigrizia non perisse. Definiz: §. I. Per Costumare, e Usare. Esempio: G. V. 12. 113. 2. Il detto Duca Guernieri ha altre volte molte pericolose cose, sotto protesto di compagnia, ausate di fare. Definiz: §. II. In signific. neutr. pass. Assuefarsi, Pigliar l'uso. Lat. assuescere. Gr. ἐθίζειν. Esempio: Fr. Giord. Pred. S. S'ausano alle sante cose. Esempio: E Fr. Giord. Pred. S. appresso: Ma quegli, che non s'ausò al bene, non ha uncino niuno, che 'l ritenga; così consuma tutta la vita sua, e corre al niente. Esempio: Dant. Inf. 11. Lo nostro scender conviene esser tardo, Sicchè s'ausi un poco prima il senso Al tristo fiato ec. Esempio: E Dan. Purg. 19. E qual meco s'ausa, Rado sen parte, sì tutto l'appago.