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Dizion. 5° Ed. .
ACCIOCCHÈ, che anche disgiuntamente si scrive ACCIÒ CHE.
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ACCIOCCHÈ, che anche disgiuntamente si scrive ACCIÒ CHE. Definiz: | Congiunzione, denotante la cagione, e 'l fine della cosa; Affinchè. − |
Esempio: | Malisp. Stor. fior. 81: Acciocchè i cittadini non avessono sì fatto carico di punire i maleficj,.... ordinarono di chiamare uno gentile uomo forestiere. | Esempio: | Dant. Inf. 25: Perch'io, acciocchè il Duca stesse attento, Mi posi il dito su dal mento al naso. | Esempio: | Petr. Rim. 2, 87: Dietro le vo pur così passo passo, Sol di lei ragionando,.... Acciocchè 'l mondo la conosca ed ame. | Esempio: | Bocc. Decam. 2, 22: Acciò ch'egli niuna sospezion prendesse,.... di oneste cose e di lealtà andavano con lui favellando. | Esempio: | Belc. F. Pros. 1, 136: State in meditazione, pensando nella giustizia e misericordia d'Iddio, acciocchè da voi sia Iddio temuto e amato. | Esempio: | Machiav. Stor. 2, 53: Si conchiuse.... che si sollecitasse d'uscire fuori con tutto l'esercito, e si assalisse il Duca, acciò che per timore delle cose sue facesse tornare Niccolò in Lombardia. |
Esempio: | Ar. Comm. 2, 323: Io gli ho mandato dieci volte o dodici I messi, acciò che li pegni gli tolgano. |
Definiz: | § Talora fra la particella Acciò e la Che si frappone alcuna parola. − |
Esempio: | Albertan. Tratt. volg. 3: Acciò dunque che 'l tuo parlare sia buono e diritto e utile, primieramente dei costrignere lo spirito tuo, che non venga a diritto alla bocca. | Esempio: | Passav. Specch. Penit. 74: Acciò dunque che per ignoranza non si scusino, la quale maggiormente gli accusa, e la negligenzia non gli occupi.... dirò ec. | Esempio: | Bocc. Decam. 3, 97: A me omai appartiene di ragionare; ed io.... il farò volentieri; nè acciò solamente che conosciate quanto la vostra vaghezza possa ne' cuor gentili, ma perchè apprendiate ec. |
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