Lessicografia della Crusca in rete

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Definiz: Lo stesso, che Egli; e nel femm. Essa, lo stesso, che Ella. Lat. ipse, ille.
Esempio: Bocc. introd. 20. Non a quella chiesa, che esso aveva anzi la morte disposto, ma alla più vicina le più volte il portavano.
Esempio: E Bocc. nov. 77. 50. Essi ancora vi rubano, dove dagli attempati v'è donato.
Esempio: Dant. Purg. 1. Che infino ad essa gli pare ire in vano.
Esempio: E Dan. Purg. 4. L'anima bene ad essa si raccoglie.
Definiz: §. I. Talora serve per ripieno, modo usato e nell'antico secolo, e nel novello; e aggiugne forza, e grazia al parlare, come altrove si è accennato.
Esempio: Dant. Purg. 28. Lo sommo ben, che solo esso a se piace, Fece l'uom buono a bene.
Esempio: G. V. 4. 2. 5. Non potesse essere eletto ad Imperadore senza elezione di questi sette principi, quali sono costoro essi.
Esempio: Bocc. nov. 35. 12. Qual esso fu lo mal cristiano, che mi furò la grasta.
Esempio: E Bocc. nov. 42. 7. La quale essa lei, che forte dormiva, chiamò molte volte.
Esempio: M. Aldobr. P. N. 100. E per sapere quali sono le speziali medicine del cuore, sì le divideremo brevemente, e sono queste esse.
Definiz: §. II. Congiugnesi talora colla preposizione CON, e sta avverbialm. e non ha riguardo nè a genere, nè a numero, e vale Insieme, e In un medesimo tempo. Lat. cum, simul.
Esempio: G. V. 9. 325. 3. La disavventura era tanta, e con esso la discordia de' Fiorentini, che non l'ardirono a soccorrere.
Esempio: Bocc. nov. 15. 16. Di vero tu cenerai con esso meco.
Esempio: E Bocc. nov. 78. 4. Egli incominciò a giacersi con esso lei.
Esempio: Dant. Inf. 32. A cui fu rotto il petto, e l'ombra Con esso un colpo per la man d'Artù.
Esempio: Cr. 2. 22. 12. Fuggente alle calde interiora della terra lo natural calore dell'arbore, e traente con esso seco l'umore.
Definiz: §. III. S'aggiugne ancora ad altre preposizioni senza alterar punto il loro signific. come Lungo, Sopra. Lat. iuxtà, propè, super, supra. Gr. ἐγγύς, πρός.
Esempio: Bocc. nov. 47. 10. Passando lunghesso la camera, dove la figliuola gridava, subitamente entrò dentro.
Esempio: Dant. Inf. 23. Appena furo i piè suoi giunti al letto Del fondo giù, ch'ei giunsero in sul collo Sovresso noi.
Esempio: E Dan. Inf. 34. Sovr'esso 'l mezzo di ciascuna spalla.
Esempio: E Dan. Purg. 2. Noi eravam lunghesso 'l mare ancora, Come gente, che pensa a suo camino.