Lemma

1) Dizion. 3° Ed. . PESARE Apri Voce completa pag.1195 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 1 ° Ed. PESARE Dizion. 2 ° Ed. PESARE Dizion. 4 ° Ed. PESARE Dizion. 3 ° Ed. » PESARE

PESARE. Definiz: Esercitare il momento, che hanno i gravi d'andare ingiù: Gravitare. Esempio: Pass. 41. Questa cappa mi grava, e pesa più, che s'io avessi la maggior torre di Parigi in sulle spalle. Esempio: Lab. n. 219. Del quale essa innamoratasi, assai volte seppe, com'e' pesava. Esempio: G. V. 9. 157. 2. E pesa più di 17000. libbre. Definiz: §. Pesare: Figur. Esempio: Boc. Nov. 17. 28. Dopo molti, e varj pensieri, pesando più il suo focoso amore, che la sua onestà, diliberò, ec. Esempio: Amm. Ant. 17. 1. 2. Più pesa la benivoglienza, che la possibilità del dono. Esempio: Dant. Inf. 10. Che tu saprai quanto quell'arte pesa. Esempio: Alam. Gir. 7. 25. Che ben sa il difensor suo quanto pesa. Definiz: §. Pesare: Considerare. Esempio: Dittam. 4. 18. Il mio breve parlar, siccome il dico, Dentro alla mente tua pesa, e bilancia. Esempio: Boez. Varch. 5. pr. 6. Se tu per tanto la prescienza di Dio, mediante la quale tutte le cose conosce, pesare vorrai. Definiz: §. Pesare: Rincrescere, dispiacere. Lat. displicere, molestum esse, miserere. Esempio: Dan. Inf. 6. Mi pesa sì, ch'a lagrimar m'invita. Esempio: G. V. 12. 54. 5. Onde ci grava, e pesa, e tutto avviene per la fallabile fortuna. Esempio: Nov. Ant. 100. 15. E dissegli, come gli pesava, che egli era stato tanto rinchiuso a disagio. Esempio: Albert. cap. 60. Adunque non piangerai gli amici tuoi, che muoiono, ma pesitene. Definiz: §. Pesare: Attiv. Tener sospeso che che sia sopra di se, o attaccato a bilancia, o stadera, per saperne la gravezza. L. ponderare, pendere. Esempio: Cr. 1. 4. 7. Cotale acqua è quasi sempre dolce, ed è leggieri a pesarla. Esempio: Boc. Concl. n. 12. Parlando a quelle, che pesato non m'hanno, affermo, ch'io non son grave. Definiz: §. Per Contrappesare. Esempio: Mor. S. Greg. Non crediamo, che 'l mal della nostra dannazion sia leggiere, perocchè, nol conoscendo, non lo pesiamo colla dirittura del nostro Redentore. Esempio: Sen. Ben. Varch. 6. 4. Quando nel bilanciare il benifizio, l'ingiuria pesa più, non si toglie il benifizio, ma si vince.