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Dizion. 3° Ed. .
COSTUMARE
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COSTUMARE.
Definiz: | Usare, esser consueto a fare. Lat. facere solere, in more alicuius esse. |
Esempio: | G. V. 7. 79. 3. Fu coronato per l'Arcivescovo di Monreale, come si costumava per
gli altri Re. |
Esempio: | Maestr. Aldobr. E perciò disse Ippocras, che chi avrà una cosa costumata, ed
usata, avvegnadiochè ella sia più malvagia di quella, che egli non avrà niente usata, ne costumata, sì li varrà, e
faragli meglio. |
Esempio: | Cr. 6. 93. 2. La pastinaca, ec. ha ancora in se alcuna virtù infiammativa, per la
quale aiuta il coito; la quale, quando si costuma, genera sangue non laudabile [cioè, quando s'usa di mangiarne.
Lat. adhibere] |
Definiz: | §. Per Praticare, conversare. Lat. uti, versari. |
Esempio: | Boc. Nov. 18. 5. Costumando egli alla Corte delle donne predette. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 33. 3. Di piacere agli huomini, co' quali a
costumare abbiamo. |
Esempio: | Franc. Sacch. Fanno o cieco, o bieco chi con lor costuma. |
Definiz: | §. Per Dar costumi, ammaestrare. Lat. instruere, mores conformare. |
Esempio: | Boc. Nov. 100. 15. Pregandola, che senza mai dire cui figliuola si fosse,
diligentemente allevasse, e costumasse. |
Esempio: | Cr. 9. 6. 1. Quanto a costumare il cavallo si richiede. |
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