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1) Dizion. 3° Ed. .
DIFFERENZA, e DIFFERENZIA
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DIFFERENZA, e DIFFERENZIA.
Definiz: Diversità, varietà. Lat. differentia, diversitas.
Esempio: Boc. Lett. Ben so io, che dal confortare all'operare è gran differenza.
Esempio: Albert. cap. 2. Non sia differenza infra la tua semplice affermazione, e lo saramento.
Esempio: Passav. 97. Non gli lascia sapere, e conoscere i peccati, e le loro cagioni, e le loro spezie, e differenzie.
Esempio: Dant. Par. 2. Gli altri giron per varie differenze Le distinzion, che dentro da se hanno, Dispongono a' lor fini, e lor semenze.
Definiz: §. Per Lite, dissensione, controversia.
Esempio: G. V. 10. 65. 1. Prese in mano la differenza, e accordógli insieme.
Esempio: E G. V. lib. 8. 38. 5. Il pregò, che facesse con M. Corso Donati, e colla sua parte, rimettendo in lui tutte le differenze.
Esempio: Pass. 205. San Tommaso, volendo accordare la differenzia, che pare, che sia tra' Dottori, dice.