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Dizion. 5° Ed. .
IN SACRIS.
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pag.895
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IN SACRIS. Definiz: | Locuzione latina ed ellittica, la quale usasi per lo più coi verbi Essere in sacris e Entrare in sacris; e significa che un cherico ha ricevuto, o è per ricevere, gli ordini sacri o maggiori, il primo dei quali è il suddiaconato. – |
Esempio: | De Luc. Dott. volg. 1, 88: Questi religiosi professi.... sono senza dubbio esenti totalmente dal fòro e giurisdizione de' principi secolari, nell'istessa maniera che sono li chierici in sacris. | Esempio: | Segner. Crist. instr. 3, 370: Io però non so che mi dire, quando rimiro alcuni mettersi in posto di entrare in sacris (cioè di giurare a Dio con voto solenne che vogliono viver casti), e fin allora non avere imparato punto nè il modo di riparare le tentazioni, nè l'arte di ributtarle, con tenere a freno l'ardita concupiscenza. | Esempio: | Mann. Ist. Decam. 41: Azione la quale però disdice assai meno ad uno, come egli, che non era in sacris. |
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