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DISSOLUTO.
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DISSOLUTO.
Definiz: Add. da Dissolvere. Guasto, Annullato. Lat. dissolutus. Gr. διαλυθείς.
Esempio: Bocc. introd. 12. Era la reverenda autorità delle leggi, così divine, come umane, quasi caduta, e dissoluta tutta per li ministri.
Esempio: E Bocc. vit. Dant. 220. Comecchè con infinite ingratitudini, e dissolute perdonanze apparenti si potessino le predette cose verificare.
Definiz: §. I. Per Distemperato. Lat. solutus. Gr. λυθείς.
Esempio: Tes. Pov. P. S. 45. Oppoponaco dissoluto con mele, ed impiastrato è cosa singolare alla sciatica.
Esempio: Red. cons. 1. 201. La sera tre ore avanti cena fo pigliare un'altra dramma del suddetto magistero, dissoluta pure in tre once di brodo.
Definiz: §. II. Per Licenzioso, Disonesto; e si dice di costumi, di uomini, e simili. Lat. inhonestus, luxuriosus, impotens. Gr. ἄσωτος, ἀκόλαστος.
Esempio: Bocc. introd. 35. In tal guisa avvisando scampare, son divenute lascive, e dissolute.
Esempio: G. V. 12. 101. 3. Con sue femmine stando in vita dissoluta.
Esempio: Fr. Giord. Pred. S. Non avrebbe potuto creder, che fosse uomo vertudioso, ma dissoluto.
Esempio: Dial. S. Greg. M. Ed era sì dissoluto in giurare, ed in turbarsi, ed in truffare, che non dava vista di venir mai ad abito.
Esempio: Com. Inf. 30. Semele è interpetrato dissoluta: ogni dissoluto sempre disidera le cose contrarie.
Definiz: §. III. Per Eccessivo, Eccedente. Lat. maximus. Gr. μέγιστος.
Esempio: Maestruzz. 2. 29. 3. Se già non sia evidente colpa, o negligenzia dissoluta.