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Dizion. 4° Ed. .
NETTARE
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NETTARE.
Definiz: | Ripulire, Levar via le macchie, le brutture, Purgare, Tor via il cattivo dal buono. Lat. purgare, mundare, nitidare. Gr. καθαίρειν. |
Esempio: | Bocc. nov. 37. 7. Dicendo, che la salvia molto bene gli nettava (i
denti) d'ogni cosa. |
Esempio: | E Bocc. nov. 72. 7. La Belcolore scesa giù si pose a sedere, e
cominciò a nettar sementa di cavolini, che il marito avea poco innanzi trebbiati. |
Esempio: | E Bocc. nov. 79. 46. Ancora non s'era sì ogni cosa potuto
nettáre, che non vi putisse. |
Definiz: | §. I. Nettare, per metaf. |
Esempio: | Serd. stor. 6. 226. Nè vi mancano in alcun tempo dell'anno armate, ec. in più
luoghi per difendere il mare, e nettarlo da' corsari. |
Definiz: | §. II. Diciamo anche Nettare, per Leppare, o Partirsi con prestezza. Lat. solum vertere,
in fugam se coniicere. Gr. μετανίστασθαι,
φεύγειν. |
Esempio: | Bern. Orl. 1. 7. 31. Com'e' fu detto: il Re Gradasso viene, Tu vedesti in un
tratto ognun nettare. |
Esempio: | E Ber. Orl. 1. 22. 9. Lasciatala la fiera, oltre passava
Dietro a quel vecchio tristo, che nettava. |
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