Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
ABBICCÌ.
Apri Voce completa

pag.6


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
ABBICCÌ.
Definiz: Alfabeto. Lat. literae elementariae, abecedarium.
Esempio: Bocc. Nov. 55. 6. Egli il crederebbe allora, che guardando voi, egli crederebbe, che voi sapeste l'abbiccì.
Esempio: E Bocc. Nov. 79. 27. Voi non apparaste miga l'abbiccì su la mela come molti sciocconi, ec.
Esempio: Gio. Vil. 2. 13. 3. E fe edificare tante badíe, quante lettere ha nell'abbiccì.
Esempio: Salv. Avvertim. vol. 1. cap. 67. Se veramente alla Toscana abbiccì manchino, ec.
Esempio: E Salv. Avvertim. appresso. Penso, che alla nostra abbiccì, ec.
Esempio: Allegr. 244. Per questo ei vale Come nell'abbiccì moderna il fio.
Definiz: §. Non saper l'abbiccì, vale mancare della intelligenza de' princípj.
Esempio: Con. Dan. E di questi cotali sono molti idioti, che non saprebbono l'abbiccì.