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ABBICCÌ.
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ABBICCÌ.
Definiz: Alfabeto. Lat. literae elementariae, abecedarium. Gr. ἀλφάβητος.
Esempio: Bocc. nov. 55. 6. Egli il crederebbe allora, che guardando voi, egli crederebbe, che voi sapeste l'abbiccì.
Esempio: E Bocc. nov. 79. 27. Voi non apparaste miga l'abbiccì in su la mela, come molti sciocconi, ec.
Esempio: G. V. 2. 13. 3. E se edificare tante Badíe, quante lettere ha nell'abbiccì.
Esempio: Salv. Avvert. vol. 1. cap. 67. Se veramente alla Toscana abbiccì manchino ec.
Esempio: E Salv. Avvert. appresso: Penso, che alla nostra abbiccì ec.
Esempio: Alleg. 244. Per questo ei vale Come nell'abbiccì moderna il fio.
Definiz: §. Non sapere l'abbiccì, vale Mancare della intelligenza de' principj.
Esempio: Conv. Dant. E di questi cotali sono molti idioti, che non saprebbono l'abbiccì.