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Dizion. 1° Ed. .
FIAMMEGGIARE
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FIAMMEGGIARE.
Definiz: | risplendere a guisa di fiamma, scintillare. Lat. lucere, splendere, flammare,
emicare. |
Esempio: | Dan. Par. 10. Vidi oltre fiammeggiar l'ardente spiro. |
Esempio: | E Dan. Par. appresso. Quell'altro fiammeggiare esce del
riso. |
Esempio: | E Dan. Par. c. 5. S'i' ti fiammeggio nel caldo d'amore, Di
là dal modo, ec. |
Esempio: | E Dan. Par.can. 21. Quinci vien l'allegrezza, ond'io
fiammeggio. |
Esempio: | E Dan. Purg. 29. Di sopra fiammeggiava il bello arnese.
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Esempio: | Petr. Son. 26. Già fiammeggiava l'amorosa stella. |
Esempio: | E Petr. canz. 28. 5. Gir per l'aer sereno
stelle erranti, E fiammeggiar tra la rugiada, e 'l gielo. |
Esempio: | E Petr. son. 113. In quanto fiammeggiando trasformarsi. |
Esempio: | Dan. Par. 12. Poichè 'l tripiudio, e l'altra festa grande, Si del cantare, e si
del fiammeggiarsi. |
Esempio: | E Dan. Par. can. 21. Sì come il fiammeggiar si manifesta.
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Definiz: | ¶ Per ardere, far fiamma. Lat. exardere. |
Esempio: | Dan. Inf. c. 19. Qual suole il fiammeggiar delle cose unte. |
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