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Dizion. 3° Ed. .
STENTO
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STENTO.
Definiz: | Lo stentare, patimento, calamità. Latin. calamitas, cruciatus. |
Esempio: | G. V. 8. 92. 4. E tenendogli più tempo in prigione a grande stento. |
Esempio: | Boc. Lett. La fuga di Nerone, lo stento di Marco Attilio. |
Esempio: | G. V. 8. 88. 1. Poco tempo appresso ammalò il detto Marchese, e morì in grande
stento, e miseria. |
Esempio: | Pass. 251. Quanto stento fanno gl'infermi ne dolori, nelle pene, in non trovar
riposo. |
Esempio: | Serm. S. Agost. D. Che fai nel diserto? tuo padre è infermo, tua madre fa
stento. |
Esempio: | Franc. Sacch. Rim. Ch'a vederla ballare è uno stento [cioè passione, e
fastidio. Lat. satietas, taedium, dividiae] |
Definiz: | §. A stento: vale Con fatica, con difficoltà, a poco a poco. Lat.
aegrè, vix, difficilè. |
Esempio: | Ciriff. Calv. 4. Ma chi vive a speranza, muore a stento. |
Esempio: | Sag. Nat. Esp. 111. Il quale (corallo) ove non sia finissimamente
polverizzato si risolve più a stento. |
Esempio: | Bern. Orl. 20. 46. Entrar que' primi Cavalieri a stento. |
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