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Dizion. 3° Ed. .
SCOSCENDERE
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SCOSCENDERE.
Definiz: | Rompere, o spaccare, dicesi di Rami d'alberi, o simili. Latin. excindere. |
Esempio: | Dant. Par. 21. Che 'l tuo mortal podere, al suo folgóre, Parrebbe fronda, che
tronco scoscenda. |
Esempio: | Bemb. Pros. 1. Ne queste voci sole furò Dante da' Provenzali, ma dell'altre
ancora, siccome è Drudo, e Scoscendere, che è rompere. |
Esempio: | Dav. Coltiv. 183. Il villanzone, ec. scoscende i rami del pesco. |
Esempio: | Alleg. Ognuno agevolmente ne potesse scoscendere la sua frasca. |
Definiz: | §. In signif. neut. pass. Lat. scindi, praerumpi. |
Esempio: | Dan. Inf. 24. Noi pur venimmo al fine in sulla porta, Dove l'ultima pietra si
scoscende. |
Definiz: | §. E in signif. neutr. che è Rompere. Lat. scindi, findi. |
Esempio: | G. V.11. 26. 1. Una falda della montagna di Falterona, ec. per tremuoto, e
rovina, scoscese più di quattro miglia. |
Definiz: | §. Per metaf. Lat. conscindere, scindere. |
Esempio: | Dan. Purg. 14. E fuggì come tuon, che si dilegua, Se subito la nuvola scoscende.
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