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Dizion. 5° Ed. .
LIRA
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pag.397
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LIRA . Definiz: | Sost. femm. Antichissimo strumento musicale proprio dei Greci e dei Romani, formato di due bracci di legno variamente piegati a forma di un U, e munito da prima di quattro, poi di sette corde, le quali venivano toccate dal sonatore col plettro o con le dita. |
Dal lat. lyra, e questo dal grec. λύρα. – Esempio: | But. Comm. Dant. 3, 437: Lira è istrumento di corde che si nomina chitarra che toccata suona. | Esempio: | Pulc. L. Morg. 28, 52: Ti priego che tu temperi la lira, Per la tua bella Danne e per Iacinto. | Esempio: | Ar. Orl. fur. 7, 19: A quella mensa cetere, arpe e lire E diversi altri dilettevol suoni Faceano intorno l'aria tintinire. |
Esempio: | Vasar. Vit. Pitt. 6, 97: Da basso sono tre putti che suonano un liuto, una storta e una lira, ovvero viola. |
Esempio: | Salvin. Annot. Fier. 457: E Orfeo andando per la sua moglie Euridice, dovette col soave suono della lira addormentare il can Cerbero. | Esempio: | Buonarr. F. Medagl. ant. 437: Ancora la centauressa nel
medaglione di Giulia di Nicea, riferito di sopra, suona le tibie, siccome quella nel sarcofago, che è nel palazzo Farnese, dove il centauro suona la lira. |
Esempio: | Not. Malm. 1, 64: La lira in oggi per tal nome volgarmente non si conosce, e ne' nostri paesi non è più in uso. |
Esempio: | Fosc. Poes. C. 70: Io Fidia primo Ed Apelle guidai con la mia lira. |
Esempio: | Giord. Op. 1, 262: La poesia tedesca perde il suo naturale suono, premendo di passo in passo le orme del greco; nè pertanto può intonare quel verso musicale che si cantava sulla lira. |
Definiz: | § I. In locuz. figur., e figuratam. – | Esempio: | Dant. Parad. 15: Benigna volontade.... Silenzio pose a quella dolce lira, E fece quietar le sante corde Che la destra del cielo allenta e tira. |
Esempio: | E Dant. Parad. 23: Qualunque melodia.... Parrebbe nube che squarciata tuona, Comparata al sonar di quella lira, Onde si coronava il bel zaffiro, Del quale il ciel più chiaro s'inzaffira. |
Esempio: | Tass. Gerus. 14, 9: E 'n angeliche tempre odi le dive Sirene, e 'l suon di lor celeste lira. |
Esempio: | Adr. M. Plut. Vit. 1,365: Ben si mostra che Damone..., per nascondere al popolo la propria sufficienza, usasse il velo della musica.... Non potè Damone tener celato questo suo avvedimento di usar la lira per velo, perchè ec. |
Definiz: | § II. Pur figuratam. e poeticam., per Poeta lirico. – | Esempio: | Petr. Rim. 1, 298: Quello, ove questi aspira, È cosa da stancar Atene, Arpino, Mantova e Smirna, e l'una e l'altra lira. |
Definiz: | § III. E Lira, si disse anche una Specie di viola. – | Esempio: | Not. Malm. 1, 64: La lira usata in Italia ne' passati tempi.... è uno strumento col corpo a sette corde; due delle quali, che sono i bassi, son fuori della tastatura, per essere accordate ad un tuono comune: e si suona coll'arco, col toccare tutte le corde insieme: onde è venuto, che molti si credono la lira essere il violino. |
Definiz: | § IV. Lira arciviolata, dicevasi Uno strumento assai grande, e fornito di dodici o sedici corde, che sonavasi appoggiandolo alla gamba sinistra; onde chiamavasi anche Lira da gamba. – | Esempio: | Ross. B. Appar. Med. 39: Udito che le Ninfe ebbero le Muse, con questo canto sopra arpi, lire, lire arciviolate e soprani di viole, sentenziarono in questa guisa: ec. | Esempio: | E Ross. B. Appar. Med. 56: Le Ninfe.... cominciarono a sonare gli strumenti ch'elle avevan condotti seco, che erano viole e lire arciviolate. | Esempio: | Don. Music. scen. 113: Si servirono.... per ripieno di una lira grande, detta arciviolata dalla simiglianza della viola. |
Esempio: | Magal. Lett. scient. 82: Sono un istrumento così semplice, che io ne disgrado il colascione in concorrenza dell'arpa doppia e della lira arciviolata. |
Definiz: | § V. Lira. Term. di Astronomia. Nome di una Costellazione nell'emisfero settentrionale prossima alla Via Lattea fra Ercole e il Cigno; ed è pur nome di una splendentissima stella di essa costellazione, detta anche Vega. – | Esempio: | Alam. L. Colt. 6, 225: Quando al primo imbrunir di notte oscura Già in Orïente appar d'Orfeo la Lira, Ben minaccia il terren d'aspra procella. | Esempio: | Bald. Vers. 94: V'è il Drago: evvi Cefro, Boote.... Cassiopea, La Lira, ec. |
Esempio: | Galil. Op. VII, 389: Ho fatto pendere una cordicella verso qualche stella, ed io mi son servito della Lira, che nasce tra settentrione e greco. | Esempio: | Piazz. Lez. astron. 1, 28: I nomi delle (costellazioni) boreali saranno: Pegaso, Andromeda,.... Ofiuco, Serpente, Lira, Aquila, ec. |
Esempio: | Giobert. Ges. mod. 3, 293: Questa (la luce) facendo un viaggio di trentamila ottocento otto miriametri per ogni minuto secondo, ha tuttavia bisogno di dodici anni per giungere da una stella della Lira sino alla Terra. |
Definiz: | § VI. Cantare alla lira, vale Cantare con l'accompagnamento della lira. – |
Esempio: | Galil. V. Vial. Music. 39: Sendo egli (Nerone) una volta tra le altre comparso publicamente in scena per cantare alla lira,... fece ec. |
Definiz: | § VII. Esser l'asino alla lira. – | V. Asino, § XII.
Definiz: | § VIII. Par come l'asino al suon della lira. – | V. Asino, § XIV.
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