1)
Dizion. 4° Ed. .
PROPORZIONE
Apri Voce completa
pag.747
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
PROPORZIONE.
Definiz: | Convenienza delle cose tra di loro. Lat. proportio, comparatio. Gr.
ἀναλογία. |
Esempio: | Tes. Br. 1. 3. Li filosofi antichi si sforzaro per sottigliezza di geometría di
trovare l'altezza del cielo, e la grandezza della terra, e l'altezza, ch'è dall'uno all'altro, e molte altre cose, e
proporzioni molto da maravigliare. |
Esempio: | Amet. 63. Il già voto corpo con quanto poi seguita alle parti predette risponde con
proporzione più dannabile. |
Esempio: | Dant. Inf. 31. E a sua proporzione eran l'altr'ossa. |
Esempio: | Bern. Orl. 2. 14. 35. Che tal proporzione avea con quello, Che con un orso un
semplicetto agnello. |
Esempio: | Vit. Pitt. 47. Egli (Parrasio) fu il primo, che ritrovò nella
pittura le vere proporzioni. |
Esempio: | Sagg. nat. esp. 7. Ogni minimo errore, che venga fatto nel lavorargli, è abile a
fare apparire in essi grandissime disorbitanze, e ad alterare la proporzione di ugualità, ch'arebbe a essere infra di
loro. |
Esempio: | E Sagg. nat. esp. 9. Non entra nella medesima scala di
proporzione. |
Esempio: | Bemb. Asol. 3. È bello quello corpo, le cui membra tengono proporzione tra loro.
|
|