1)
Dizion. 4° Ed. .
A PROPORZIONE
Apri Voce completa
pag.243
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
A PROPORZIONE.
Definiz: | Posto avverbialm. vale Proporzionatamente: e talora vi si pone anche l'articolo, e dicesi ALLA
PROPORZIONE, e vale lo stesso. Lat. proportione. Gr. ἀναλόγως. |
Definiz: | §. I. A maniera di preposizione. |
Esempio: | Cr. 1. 9. 1. La cui grandezza si dee fare a proporzione dell'acqua. |
Esempio: | E Cr. n. 2. Si rizzino pile, ovvero archi, alti alla
proporzione dell'acqua, con che si deono agguagliare. |
Esempio: | Ar. Fur. 7. 51. S'accrebbe più d'un palmo di statura, E fe le membra a proporzion
più grosse. |
Esempio: | Dav. Camb. 99. Il Consolo le fa (le spese) distribuendole a' suoi, a
proporzione di lor faccende. |
Definiz: | §. II. Vi s'aggiugne talora il relativo, od altro. |
Esempio: | Dant. Inf. 31. E a sua proporzione eran l'altr'ossa. |
|