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1) Dizion. 3° Ed. .
PROPORZIONE
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PROPORZIONE.
Definiz: Convenienza delle cose tra di loro. Lat. proportio, comparatio. Gr. ἀναλογία.
Esempio: Tes. Br. Di trovar l'altezza del Cielo, e la grandezza della terra, e l'altezza, ch'è dall'uno all'altro, e molte altre cose, e proporzioni, molto da maravigliare.
Esempio: Am. 63. Alle parti predette risponde con proporzione più dannabile.
Esempio: Dan. Inf. 31. E a sua proporzione eran l'altre ossa.
Esempio: Bern. Orl. 1. 4. 35. Che tal proporzione avea con quello, Che con un'orso, un semplicetto agnello.
Esempio: Vit. Pitt. Egli [Parrasio] fu il primo, che ritrovò nella pittura le vere proporzioni.
Esempio: Sag. Nat. Esp. 7. E abile a fare apparire in essi grandissime disorbitanze, e ad alterare la proporzione di ugualità.
Esempio: E Sag. Nat. Esp. 9. Non entra nella medesima scala di proporzione.
Esempio: Bemb. Asol. 3. È bello quello corpo, le cui membra tengono proporzione tra loro.
Esempio: Pallavic. Stor. Conc. 52. E oltre acciò veggendo, che il beneficio della libertà non avrebbe proporzione colla gravezza dell'offesa, temea da sì gran nimico liberato il risentimento, pari all'oltraggio.