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Dizion. 1° Ed. .
CHIAVE
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CHIAVE.
Definiz: | strumento di ferro, colquale, voltandolo dentro alla toppa, s'apre, e serra usci, casse, armarj, e altro. Lat.
clavis. |
Esempio: | Bocc. n. 4. 6. E serrata la cella, con la sua chiave, ec. |
Esempio: | E Bocc. n. 12. 12. Ricordatasi, che di quell'uscio aveva la
chiave. |
Esempio: | Dan. Par. 2. Ove chiave di senso non disserra. |
Esempio: | Petr. Son. 15. Largata al fin con l'amorose chiavi, l'anima esce del cuor.
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Definiz: | ¶ Per balía, possibilita, autorità di poter fare, e disfare. Lat. potestas. E i
Teologi in Latino dicono all'autorità sacerdotale, clavis. |
Esempio: | Dan. Inf. can. 13. Io son colui, che tenni ambo le chiavi Del cuor di Federigo.
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Esempio: | Petr. canz. 6. 8. Che gli occhi mira d'ogni valor segno, Dolce del mio cuor
chiave. |
Definiz: | CHIAVE Si dice anche, per similitudine, d'un luogo, che sia sur'una frontiéra, che tenga, e possa tener chiuso il
passo. |
Esempio: | M. V. 9. 64. Tenendo quello di Bologna il castello della Sambuca, che era del
contado di Pistoia, ed era la chiave di dar l'entrata, e l'uscita per li paesi. |
Definiz: | CHIAVE si dice anche a quel legno, che tiene il mezzúl della botte. |
Definiz: | CHIAVE, per la similitudine de' denti, si chiama quella figura musicale, che insegna variare i
tuoni, e i nomi alle note. |
Esempio: | Morg. E chi l'aspetta, per natura grave, Un vespro canta, che rimanea fioco, E
muto, e sordo, e smarrisce la chiave. |
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