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Dizion. 3° Ed. .
FUORA, FUORE, e FUORI
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FUORA, FUORE, e FUORI
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Definiz: | Proposizione, che nota separamento, o distanzia, ed è il contrario, che entro; al secondo caso s'accompagna,
benchè pure vi abbia alcun singolare esemplo del quarto. Lat.foris, foras, extra.
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Esempio: | Petr. Son. 214. Uscito è pur del bell'albergo fuora. |
Esempio: | Boc. Nov. 43. 7. Posciachè a lui parve esser tenuto sicuro, e fuor delle mani di
coloro. |
Esempio: | Dan. Inf. 1. Uscito fuor del pelago alla riva. |
Esempio: | Petrar. Son. 273. Foss'io con loro Fuor de' sospir tra l'anime beate.
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Esempio: | E Petr. Son. 301. Or m'ha d'ogni riposo tratto fuore.
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Esempio: | Boc. Nov. 45. 6. Per alcuna cagione da sera, fuori di casa andasse. |
Esempio: | Sen. Ben. Varch. 6. 41. Non bisogna aver tanta paura, ne tanta fretta di
rendergli [benifizzj] ne procurar di rendergli fuor di tempo. |
Definiz: | §. In luogo di Eccettochè, di fuorchè. Lat. praeter. |
Esempio: | G. V. 10. 56. 2. E col detto ordine si guidò alla detta coronazione, e non trovano
niuno difetto, fuori la benedizione, e confermazione del Papa, che non v'era, ec. si provide, ec. |
Esempio: | Dan. Conv. Siccome l'huomo, che è tutto nell'acqua, fuor del capo, del quale si
può dire, che tutto sia nell'acqua. |
Esempio: | Bemb. Pros. 3. Che lo potè per avventura pigliare da Guido Orlandi, il quale
disse: Ed Amor for misura è gran follóre. E da Francesco Ismera, che disse: Pensando, che 'l partir fu for mia colpa. O
ancora da M. Cino, il quale così disse: Huomo son formisura, Tant'è l'anima mia smarrita omai. |
Definiz: | §. Fuor dell'uso, dell'opinione, e simili. Latin. praeter
opinionem. |
Esempio: | Boc. Nov. 66. 5. Tutto fuori della credenza della donna, avvenne. |
Esempio: | Cr. 1. 2. 5. E fuori di queste cose, dice Palladio, che la sanità dell'aere
dichiarano i luoghi, che sono liberi da profonde valli. |
Esempio: | Dant. Purg. 21. Cosa non è, che sanza Ordine, senta la religione Della montagna,
che sia fuor d'usanza. |
Esempio: | Boc. Nov. 11. Intendo di raccontarvi quello, che prima sventuratamente, e poi
fuori di tutto il suo pensiero asai felicemente ad un nostro Cittadino avvenisse. |
Definiz: | §. Esser fuori di se: Esser fuor del senno, non essere in cervello. Latin.
non esse apud se. |
Esempio: | Lab. n. 14. Se tu non se del tutto fuor di te. |
Esempio: | Bern. Orl. 1. 7. 1. Compassion bisogna avervi assai, Perocchè sete di voi stessi
fuori. |
Esempio: | Fir. As. 82. A me, ec. pareva esser'ogn'altra cosa, che Agnolo, e fuor di me
attonito. |
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