Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . DISAGIATO. Apri Voce completa pag.459 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 4 ° Ed. DISAGIATO Dizion. 3 ° Ed. DISAGIATO Dizion. 1 ° Ed. DISAGIATO Dizion. 2 ° Ed. DISAGIATO Dizion. 5 ° Ed. » DISAGIATO.

DISAGIATO. Definiz: Partic. pass. di Disagiare. Definiz: § I. In forma d'Add. Privo di agio, di comodità; ed anche Che sta a disagio. ‒ Esempio: Bart. D. As. 1, 48: In così sterminata navigazione, se altro non fosse che il lungo esilio dalla terra,... il dormir disagiato, e le lordure e 'l puzzo, un così fatto navigare si chiamerebbe felicità. Esempio: Targ. Relaz. Febbr. 304: Stando per conseguenza i malati meno disagiati ed affollati in quelli [spedali] di città, le malattie deposero in gran parte l'indole maligna. Definiz: § II. Detto di luogo, stanza, e simili, vale In cui si sta a disagio, Scomodo. ‒ Esempio: Comp. Din. Cron. 83: Il luogo era disagiato, e 'l caldo grande. Esempio: Bocc. Decam. 2, 51: Fecegli la sua camera fare nel meno disagiato luogo della casa. Esempio: E Bocc. Decam. 8, 163: Tutto solo fu messo in una cameretta d'un palagio assai oscura e disagiata. Esempio: Guicc. Stor. 4, 228: Rispose,... averlo quello avviso trovato in alloggiamento tanto disagiato, ch'era impossibile aspettarlo quivi. Esempio: Filic. Oraz. I, 5, 155: Taccio che a' suoi riposi disagiato letto è la terra, alle sue vigilie acerbo ristoro i flagelli. Definiz: § III. E detto di persona, vale Bisognoso, Privo dei mezzi necessarj alla vita. ‒ Esempio: Benciv. Esp. Patern. volg. 66: Lo primo ramo [delle opere della misericordia] si è pascere li poveri e li disagiati (qui in forza di Sost.). Esempio: Colonn. Guid. N. 517: In quello tempo Ulisse, molto disagiato, capitoe allo re Idumeneo. Esempio: Stor. Pistol. 54: Perocchè egli era di vile condizione, e disagiato. Esempio: Cavalc. Pist. Eust. 394: Se questo pensi, non ti attristerai di stare disagiata e povera. Definiz: § IV. Ed in costrutto con la particella Di, vale Mal fornito, Sprovvisto. ‒ Esempio: Bocc. Com. Dant. 1, 347: Erano delle sustanze temporali anzi disagiati gentiluomini che no. Definiz: § V. Detto di spesa, trovasi per Grave, Assai incomoda a chi la fa. ‒ Esempio: Cellin. Vit. 334: E questo si fece con mia molta disagiata spesa. Definiz: § VI. Si usò anche per Indisposto di salute, Infermiccio; ed altresì per Cagionevole. ‒ Esempio: Giamb. Lat. Tes. 39 t.: E però sono in quel tempo disagiati e fragili i vecchi flemmatici. Esempio: Liv. Dec. 2, 184: Il Senato fece uno dittatore che tenesse li comizj, però che i Consoli erano disagiati. Esempio: Ovid. Pist. 209: Acciocchè la troppa lunga lettera non offenda il disagiato corpo. Esempio: Bocc. Decam. 2, 190: Per aver cagione di tornarsi ad Atene, si mostrò forte della persona disagiato.