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Dizion. 3° Ed. .
GALA
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GALA.
Definiz: | Ornamento, che portan le donne sul petto, alquanto fuor del busto, ed è una striscia di panno lino bianco sottile,
lavorato, e trapunto con ago. In Lat. potrebbesi dire strophium. |
Esempio: | Lab. n. 170. S'egli è meglio alla cotal roba mutar le gale, o lasciarle stare.
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Definiz: | §. Gala: Ornamento, abbellimento. L. ornamentum. |
Esempio: | Sen. Ben. Varch. 1. 10. Qualche volta sono in pregio grandissimo le gale, e
l'attillatúre, e si bada solo a ornar la bellezza del corpo, manifesto argomento della bruttezza dell'animo.
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Esempio: | Segn. Pred. 22. Il mondo già si è avanzato tanto a splendore di gioie, di abiti,
di gale, di cocchi. |
Definiz: | §. Star sulle gale: vale Attendere agli ornamenti, abbellimenti, e alle fogge. Lat.
exquisitiorem cultum affectare. |
Esempio: | Cecch. Dot. 2. 4. E per non perdere La maggioranza, stanno più sul mille, E sulle
gale, e sull'usanze, che Quelle delle gran doti. |
Definiz: | §. Di gala: posto avverbial. vale Francamente, allegramente, prestamente. Lat.
alacriter, gnaviter, expeditè. |
Esempio: | All. 229. Quei malumori, li quali potrebbono, assalendoci a lor posta, darci la
terzana, la quartana, la continova, la quale di gala dannoci la stretta senza licenza, ci manderebbe tra' più senza
processo. |
Esempio: | E All. 270. Verrò di gala a star da voi, e lui, Per servir
ugualmente ad ambodui. |
Definiz: | §. Far gala: Essere in gala: vale Stare allegramente, e sguazzare. Latin.
indulgere genio. |
Esempio: | Morg. Qui son genti stanotte capitate, Che come noi avranno fatto gala.
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Esempio: | Ciriff. Calv. 1. E mentre che il convito era più in gala, Colle sue damigelle
venne in sala. |
Esempio: | E Ciriff. Calv. appresso. E traevan coregge i rubaldoni,
Alcuna volta per ischerzo, o gala, Che cavavan la polver tra' mattoni, E spazzavan le tre ogni gran sala.
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