Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 1° Ed. .
PENTOLA
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PENTOLA.
Definiz: Vaso, per lo più, di terra cotta, nel quale, posto al fuoco, si cuocono le vivande. Lat. olla, aula.
Esempio: Bocc. n. 50. 8. Anzi si cacciano in cucina a dir delle favole con la gatta, e annoverar le pentole, e le scodelle.
Esempio: Albert. cap. 13. A più ricco di te non sarai compagno: chi accompagna la pentola col paiuolo, quando s'incapperanno, romperassi la pentola.
Esempio: Caval. discipl. spirit. Alle pentole, che bollono non s'accostano le gatte.
Definiz: ¶ Diciamo bollíre in pentola, quando si macchina, o si tratta che che si sia, che altrui non sappia, o non sela immagini.
Definiz: ¶ E cavar l'occhio alla pentola: trarne la carne, e lasciarvi la peverada, e dicesi di chi toglie il buon d'una cosa per se, e lascia il cattivo ad altrui.
Definiz: Schiumar la pentola, quasi nello stesso significato, ancorchè la schiuma, cosa inutile, sia necessario il trarnela.