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Dizion. 3° Ed. .
BURBANZA
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BURBANZA.
Definiz: | Pompa vana, vanagloria, ambizione. Lat. ambitio, superbia, ostentatio, fastus.
Gr. κενοδοξία. |
Esempio: | Sen. Pist. Filosofi non è cosa di burbanza. |
Esempio: | E Sen. Pist. di sotto. Io non ti mando, che tu ti peni
d'insegnare altrui per burbanza, ne per mostrare il tuo ingegno, e la tua scienza. |
Esempio: | M. V. 8. 47. E per tanto alcuna cosa ricevette della disordinata burbanza, e
vanità. |
Esempio: | Nov. Ant. 61. 9. Che la Corte del Po n'ha gran burbanza. |
Esempio: | Liv. M. Elli non lodóe a burbanza, ne a vanagloria. |
Esempio: | Lib. Maccab. M. E poco stando ragguardando, videro la gran burbanza del
maritaggio, e lo grande apparecchiamento. |
Esempio: | M. V. 10. 22. Mettendo ogni dì tavola cortesemente, e senza alcuna burbanza.
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Esempio: | Tac. Dav. Vit. Agr. 392. Volle di prima giunta spendere in fatiche, e pericoli
quel tempo, che gli altri sogliono in cirimonie, e burbanze. |
Esempio: | Sen. Pist. Con tutti i suoi palafréni, e destriéri, ec. e sue grandi
burbanze. |
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