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CONCA
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CONCA.
Definiz: Vaso di gran concavità, fatto di terra cotta, che serve propriamente per fare il bucato. Lat. concha, alveus. Gr. κόγχη.
Definiz: §. I. E per similit. dicesi di Vasi fatti di legno.
Esempio: Cr. 5. 51. 5. E de' grossi (legnami del salcio) si fanno assai catini, e conche.
Definiz: §. II. Per Ogni vaso grande di qualsivoglia materia, di larga bocca, e apertura.
Esempio: G. V. 12. 89. 3. E prima per grandezza si bagnò a Laterano nella conca del paragone.
Esempio: Com. Purg. 21. La conca seguiti la fonte.
Definiz: §. III. Per Sepolcro, Tomba. Lat. sepulcrum. Gr. τάφος.
Esempio: Ar. Fur. 3. 22. In quella stanza, ove la bella conca In se chiudea del gran Profeta l'ossa.
Definiz: §. IV. Per metaf.
Esempio: Dant. Inf. 9. In questo fondo della trista conca Discendè mai alcun del primo grado?
Esempio: But. Della trista conca, cioè dello 'nferno, la quale chiama conca, perocchè ogni cosa, che tiene, è conca.
Definiz: §. V. Per Nicchio, Conchiglia. Lat. concha, conchylium. Gr. κογχύλιον.
Esempio: Bocc. nov. 46. 3. Di scoglio in iscoglio andando, marine conche con un coltello dalle pietre spiccando.
Esempio: Pist. S. Gir. Colgo, e piglio dalla terra le rose, e lascio le spine, e dalla conca le margherite.
Esempio: Bemb. As. 1. Certo non hanno tante conche i nostri liti.
Esempio: Boez. Varch. 5. 5. Agli animali, che non si muovono, come sono le conche del mare, ed altri ec. toccò il senso solo, spogliato di tutte l'altre cognizioni.
Definiz: §. VI. Essere una conca fessa, dicesi di chi abbia poca sanità.
Definiz: §. VII. Onde in modo proverb. si dice: Basta più una conca fessa, che una salda; e vale, che Talora vive più un malsano, che un sano.