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1) Dizion. 4° Ed. .
LEVITÀ, LEVITADE, e LEVITATE.
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LEVITÀ, LEVITADE, e LEVITATE.
Definiz: Leggerezza. Lat. levitas. Gr. ἐλαφρότης.
Esempio: Gal. Gall. 238. Negando totalmente la levità, e ponendo tutti li corpi esser gravi.
Definiz: §. Figuratam. per Incostanza, Vanità, Debolezza.
Esempio: Pass. 221. Il secondo grado è levità di mente, la quale si dimostra nelle parole soperchievoli, e vane.
Esempio: Tes. Br. 8. 23. Mette tutto 'l suo tempo in levità, in lussuria, in giuoco, e in taverne.
Esempio: Coll. SS. Pad. E però non sia veruna levitade, o poco senno.
Esempio: Albert. cap. 59. Contr'alla levitade, e contr'alla fralezza poni la fermezza arditamente.