Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
GUARIRE, e GUERIRE
Apri Voce completa

pag.814


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
GUARIRE, e GUERIRE.
Definiz: Restituir la sanità. Lat. sanare.
Esempio: Boc. Nov. 11. 5. Mi verrete sostenendo, faccendo sembiante di volermi là menare, acciocchè questo Santo mi guarisca.
Esempio: E Bocc. Nov. 29. tit. Giletta di Nerbona guerisce il Re di Francia d'una fistola.
Esempio: E Bocc. num. 5. Come costui l'ebbe veduta, così incontanente si confortò di doverlo guerire.
Esempio: E Bocc. num. 7. E se voi non ci guerite, ec. che volete voi, che ne segua.
Esempio: G. V. 7. 40. Sì vi soggiornarono alquanto, per guerire i malati.
Esempio: Boez. Varch. lib. 1. pr. 1. Lasciate costui alle Muse mie, che lo curino, e guariscano.
Definiz: §. In signif. neutr. Ricoverar la sanità. Lat. sanari, convalescere, consanescere.
Esempio: Dan. Inf. 27. Ma, come Gostantin chiese Silvestro Dentro a Siratti a guarir delle lebbre.
Esempio: Petr. Son. 77. Fece la piaga, ond'io non guarrò mai.
Esempio: Boc. Introd. num. 7. Non solamente pochi ne guarivano, anzi, ec.
Esempio: E Bocc. n. 17. Il che in quelle, che ne guarirono, fu forse di minore onestà, nel tempo, che succedette, cagione.
Esempio: E Bocc. Nov. 49. 7. Madre mia, se voi fate, che io abbia il Falcone di Federigo, io mi credo prestamente guerire.
Esempio: E Bocc. Nov. 18. 36. Il giovine guerì, e fece le nozze più lieto, che altr'huomo.
Esempio: Sen. Pist. Fedito, e distorto, e sconcio possa guerire, per mutamento di luogo.