Lessicografia della Crusca in rete

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MELLONE
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MELLONE.
Definiz: Frutta di forma simile alla zucca lunga, nel rimanente, di colore, e sapore simile al cetriuolo, ma più scipíto.
Esempio: Cresc. 6. 2. 9. Ed è da notare, che colà, dove piantar si debbono i porri, cipolle, cavoli, fagiuoli, miglio, zucche, mellóni, cocomeri, cedriuoli, e poponi, si possono del mese di Decembre, Gennaio, e Febbraio, seminare.
Esempio: E Cr. cap. 71. 2. E altri sono, che sottili, e verdi, e molto lunghi, e quasi tutti torti, i quali si chiamano melangoli, e questi appelliamo noi melloni, i quali si mangiano acerbi, sì come li cedriuoli, e sono d'un medesimo sapore.
Esempio: M. Aldobrand. Sì come di mangiare concorde, mellóni, lomíe, muliache.
Esempio: Boccac. nov. 79. 27. Anzi l'apparaste bene in sul mellone, ch'è così lungo.
Definiz: E, aggiunto a huomo, vale sciocco, scipito, di grosso ingegno.
Esempio: Lab. num. 292. E te, or gocciolone, or mellóne, or ser mestola, e talora, cenato, chiamando.
Esempio: Burch. E fa di comperare un buon popone, FiUtalo, ch'e' non sia zucca, o mellone.
Definiz: ¶ E avere il mellone in corso, giostra, o simili, vale esser l'ultimo, e 'l più dappoco.
Esempio: Franco Sacch. rim. Si che in giostra tu avesti il mellone.