Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
MELLONE
Apri Voce completa

pag.1018


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
MELLONE.
Definiz: Frutta di forma simile alla zucca lunga, nel rimanente, di colore, e sapore simile al cetriuólo, ma più scipito.
Esempio: Cr. 6. 2. 9. Ed è da notare, che colà, dove piantar si debbono i porri, cipolle, cavoli, fagiuóli, miglio, zucche, melloni, cocomeri, cedriuóli, e poponi, si possono del Mese di Dicembre, Gennaio, e Febbraio seminare.
Esempio: E Cr. cap. 71. 2. E altri sono, che sottili, e verdi, e molto lunghi, e quasi tutti torti, i quali si chiamano melangoli, e questi appelliamo noi melloni, i quali si mangiano acerbi, sì come li cedriuóli, e sono d'un medesimo sapore.
Esempio: M. Aldobr. Sì come di mangiare concorde, melloni, lomíe.
Esempio: Boc. Nov. 79. 27. Anzi l'apparaste bene in sul mellone, ch'è così lungo.
Definiz: §. Mellone: riferito ad Huomo: vale Sciocco, scipíto, di grosso ingegno. Così in altro significato, simile a questo dissero i Greci πέπων.
Esempio: Lab. num. 292. E te or gocciolone, or mellone, or sermestola, e talora, cenato, chiamando.
Esempio: Burchiell. E fa di comperare un buon popone, Fiutalo, ch'e' non sia zucca, o mellone.
Definiz: §. Avere il mellone in corso, giostra, o simili: vale Esser l'ultimo, e 'l più dappoco. Latin. in postremis esse.
Esempio: Franc. Sacch. Rim. Sì che in giostra tu avesti il mellone.
Definiz: §. Mellone: si dice una Sorta di briglia, che si usa nella quarta imbrigliatura a' cavalli.