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Dizion. 4° Ed. .
ORATORIO
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ORATORIO.
Definiz: | Sust. Luogo sacro, dove si fa orazione. Lat. *oratorium. Gr.
εὐκτήριον. |
Esempio: | G. V. 1. 57. 4. Vi avea uno piccolo oratorio in nome di santo Piero Apostolo.
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Esempio: | Guid. G. Capitai a un'altra isola, nella quale era un sagro oratorio.
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Esempio: | Dial. S. Greg. 1. 4. Entrando li Longobardi nell'oratorio, là dove era lo
predetto sepolcro. |
Esempio: | Vit. SS. Pad. 2. 315. Comandò l'abate, che quel corpo fosse lasciato quel giorno
nell'oratorio per divozione della gente. |
Esempio: | Borgh. Vesc. Fior. 440. Pochi si vedranno degli antichi altari, eziandío delle
cappelle private, che propriamente in que' tempi dicevano oratorj, che non sieno, o da cancelli, o da rete di ferro sì
fattamente chiusi. |
Definiz: | §. Oratorio, diciamo anche un Componimento poetico in dialogo per cantarsi in musica. |
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