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APPARECCHIARE
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APPARECCHIARE.
Definiz: Mettere in ordine, in punto, Preparare, Apprestare. Lat. parare, praeparare. Gr. παρασκευάζειν.
Esempio: Bocc. nov. 52. 2. Io non so da me medesima vedere, che più in questo si pecchi, o la natura, apparecchiando ad una nobile anima un vil corpo, o la fortuna apparecchiando ad un corpo dotato d'animo nobile, vil mestiero.
Esempio: Mor. S. Greg. 1. 14. L'intelletto allora apparecchia il suo convito, quando ec.
Definiz: §. I. E neutr. pass.
Esempio: Bocc. g. 4. f. 3. Ciascun s'apparecchi, di dover doman ragionare di ciò.
Esempio: Dant. Inf. 2. Lo giorno se n'andava ec. ed io sol uno M'apparecchiava a sostener la guerra.
Esempio: Petr. canz. 4. 7. Che non ben si ripente Dell'un mal, chi dell'altro s'apparecchia.
Esempio: Buon. rim. 10. Questa sol l'occhio porta a quell'altezza, Per cui scolpire, e pinger m'apparecchio.
Esempio: E Buon. rim. 53. È 'l primo grado da salire al Cielo, Onde poi grazia agli altri s'apparecchi.
Definiz: §. Apparecchiare assolutam. vale Preparar convito. Lat. convivium parare. Gr. τράπεζαν παρασκευάζειν.
Esempio: Nov. ant. 97. 2. Quando ebbero così ordinato, fece grandemente apparecchiare a un suo luogo.
Esempio: Dant. Conv. 1. Perchè ora volendo loro apparecchiare, intendo fare un general convito di ciò, ch'io ho loro mostrato.
Definiz: §. III. Lo diciamo anche per Acconciar la tavola per mangiare. Lat. mensam instruere.
Esempio: Fir. As. 128. Le venne veduto lì vicino, entro ad una bella, e ricca stanza, fatta in guisa d'una luna, apparecchiata una tavoletta, ed estimandosi, che ciò fosse apparecchiato, e provvisto per sua ricreazione, tutta allegra là entro se n'entrò.