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Dizion. 3° Ed. .
BALESTRA
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BALESTRA.
| Definiz: | Strumento da guerra per uso di saettare. fatto d'un fusto di legno curvo, al qual diciamo teniere, con arco di
ferro in cima, e caricasi con istrumento detto lieva, o martinello. Lat. ballista.
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| Esempio: | Boc. Nov. 14. 7. E messa in terra parte della lor gente, in balestra, e bene
armati. |
| Esempio: | G. V. 12. 63. 5. Più di seimila v'aveva armati a balestra. |
| Esempio: | E G. V. 7. 5. 2. E tutti i Saracíni di Nocéra, con arcora, e
con balestra. |
| Esempio: | Tass. Gerus. 20. 23. Quinci le frombe, le balestre, e gli archi Esser tutti dovean
rotate, e scarchi. |
| Esempio: | Boc. Nov. 72. Messer, che aveva carica la balestra (denota
oscenità) |
| Definiz: | §. Dicesi poi Caricar la balestra, di Chi mangia, e bee disonestamente, il che si dice anche,
Mangiare a crepa corpo, e A crepa pelle. L. ventrem destendere.
Fl. c. 236. |
| Definiz: | §. Diciamo in proverbio. Aria di finestra, colpo di balestra. |
| Definiz: | §. E, Dato ti fia il pan colla balestra: imprecazione; e vale, Che dal farti bene ti risulti male:
simile alla maniera di Plauto: Altera manu fert lapidem, panem ostentat
altera. |
| Definiz: | §. Balestra grossa ad uso di trar bolzoni, dicesi Balestra a bolzoni. |
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