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Dizion. 1° Ed. .
INNAMORARE
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INNAMORARE.
Definiz: | Invaghirsi, ed accendersi d'amore. |
Vedi AMORE.
Definiz: | Lat. amore incendi, amore capi. |
Esempio: | Bocc. n. 77. 48. Voi v'andate innamorando, e disiderate l'amor de' giovani.
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Esempio: | N. ant. 92. 2. Perch'egli innamorò di lei, tanto gli parve
bella. |
Esempio: | E N. ant. nov. 43. 1. Cominciò ad amare,
ed innamorare sì forte, che la volle pigliare. |
Esempio: | But. Tra le quali v'era una, che si chiamava Deidamia, con la quale s'innamorò.
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Definiz: | ¶ In signif. att. fare accender d'amore. Lat. ad amorem inducere, amore
inflammare. |
Esempio: | Fiamm. lib. 3. 62. Conformatesi al suo piacere, ed egli al loro, di nuovo
l'avranno innamorato. |
Esempio: | Pet. Son. 12. Tanto cresce il disio, che m'innamora. |
Esempio: | Dan. Purg. 7. Ma nostra vita senza mezzo spira La somma beninanza, e la 'nnamora.
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Definiz: | Il suo contrario è DISNAMORARSI. |
Esempio: | Galat. Sono stomachevoli modi, e atti a fare, che non che ci ami, ma che se alcuno
ci amasse, si disnamori. |
Definiz: | Diciamo anche rinnamorarsi, che è di nuovo, innamorarsi. Lat. iterum
amore corripi. |
Esempio: | Lor. Med. canz. Che ma' più si rinnamora Il mio cuor, ch'era sì preso.
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