Lemma

1) Dizion. 3° Ed. . COPRIRE, e COVRIRE, Apri Voce completa pag.410 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 3 ° Ed. » COPRIRE, e COVRIRE, Dizion. 2 ° Ed. COPRIRE Dizion. 1 ° Ed. COPRIRE Dizion. 4 ° Ed. COPRIRE Dizion. 5 ° Ed. COPRIRE e talora anche COVRIRE.

COPRIRE, e COVRIRE, Definiz: Porre alcuna cosa sopra a che che si sia, che l'occulti, o che lo difenda. Lat. cooperire, tegere, operire. In alcune terminazioni si usano anche voci dell'antico verbo Cuoprire. Esempio: Petr. Son. 30. Ne nebbia, che 'l Ciel cuopra, o 'l Mondo bagni. Esempio: Bocc. Nov. 41. 5. Ed era solamente, dalla cintura in giù, coperta d'una coltre bianchissima. Esempio: E Bocc. Nov. 85. 6. A me pare, che tu te ne torni a casa, e facciti ben coprire. Esempio: Dan. Inf. 1. Che di pel maculato era coperta. Esempio: Petr. Canz. 4. 3. L'esser coverto poi di bianche piume. Esempio: M. V. 8. 1. Serse volendo occupare la Grecia, coprì il Mare di navi, e 'l piano, e le montagne di innumerabili popoli. Definiz: §. Per simil. Congiugnere il maschio colla femmina, per la generazione; ma si dice propriamente delle Bestie. Definiz: E Far coprire una bestia, si potrebbe dire in Lat. admissuram facere. Esempio: Cr. 9. 69. 3. E imperò si deono fare in tal tempo coprire, che partoriscano intorno alla fine dell'Autunno. Esempio: E Cr. 9. 6. 9. Alcuni cavalli si diputano a vettura, alcuni a coprire, alcuni a correre. Definiz: §. Per ischerzo lo disse anche dell'Huomo il Boc. Definiz: §. Coprir la voce: dicesi dell'Impedire ad altrui l'essere inteso, favellando più forte di lui. Esempio: Tac. Dav. An. 11. 140. Narciso le copriva la voce, sclamando di Silio, e delle nozze.